Cibi che aiutano a prevenire l’insonnia

pane integrale con avena e uvetta

I problemi di insonnia possono essere risolti anche grazie al cibo: esistono diversi alimenti naturali, infatti, che favoriscono il rilassamento del corpo e dunque il riposo durante la notte. Tutto dipende ovviamente da quello che viene consumato a cena, visto che le ore serali sono quelle più vicine al sonno: molti cibi favoriscono l’insonnia, ma vale la pena approfondire quelli che ci fanno maggiormente avvicinare alle braccia di Morfeo.

Prodotti integrali
I prodotti ottenuti dalla farina d’avena, dai cereali, così come il pane integrale e altri carboidrati complessi, sono in grado di accrescere la produzione di serotonina, il cosiddetto “ormone del buonumore”. In effetti, questo neurotrasmettitore rallenta l’attività del sistema nervoso, rilassa il cervello e il corpo. In questo modo, quando è buio, il cervello tende a convertire la serotonina in un altro ormone, la melatonina, la quale regola il sonno. Ottima quindi una cena che include del pane integrale ai quattro semi oppure del pane integrale con avena e uvetta.

Carne rossa
Gli alimenti con un alto contenuto di ferro (carne rossa in primis, ma non solo) possono favorire le cure contro l’insonnia. La carne rossa può essere una soluzione efficace in questo caso, grazie al minor numero di grassi saturi: andrebbe consumata preferibilmente a pranzo piuttosto che a cena, altrimenti si rischia di neutralizzare l’effetto della già citata serotonina a causa delle proteine. Dunque, via libera a primi piatti a base di carne e a secondi piatti a base di carne, ma solo durante il pranzo.

Tacchino
Lo stesso discorso fatto finora vale anche per la carne di tacchino. Si tratta di un cibo che è ricco di triptofano, un amminoacido che il nostro corpo sfrutta per la produzione dell’ormai famosa serotonina. Vanno provati ugualmente il miele e il latte caldo, un abbinamento che di solito funziona in caso di raffreddore e mal di gola: il purè di patate con i suoi carboidrati facilmente digeribili stimola il rilascio di insulina, permettendo al triptofano di “accedere” al cervello.

Semi di zucca
Nei semi di zucca c’è tantissimo magnesio: questo minerale è di notevole aiuto nelle situazioni in cui si è sottoposti a parecchio stress (per motivi di lavoro o per un’attività sportiva intensa), dunque il suo consumo rappresenta una integrazione alimentare più che azzeccata. Lo stesso contenuto di magnesio si può trovare nella frutta secca, nel pesce e in alcune verdure, grazie al quale la tensione diminuisce progressivamente e sensibilmente, conciliando in maniera ideale il sonno. Ideali quindi in questo caso i panini con semi di zucca e crusca di farro.