Marmellata di arance

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Tipica della colazione italiana, la marmellata non può mai mancare nella nostra dispensa. Grandi e piccini, a chi non piace una bella fetta di pane con burro (perfetto il burro fatto in casa) e marmellata? In questa ricetta verranno utilizzate delle arance tarocco di Sicilia, rigorosamente non trattate, che con il loro profumo regaleranno a questa confettura un gusto unico. Ricetta facile ed economica, con solo pochi ingredienti otterrete una marmellata sana e genuina senza conservanti e coloranti artificiali. Inoltre l’arancia, essendo ricca di vitamina C, è ideale durante i mesi freddi per prevenire i malanni di stagione.

marmellata di arance

Ingredienti

Presentazione

tempo di realizzazione 60 min

tempo di cottura 30 min

Ingredienti, numero di persone 6 persone

Difficoltà di preparazione Facile

Preparazione

Come fare Marmellata di arance

1

Lavate per bene le arance e i limoni ed asciugateli. Tagliate la buccia di un’arancia evitando la parte bianca amara e mettetela da parte. Pelate a vivo gli agrumi, eliminate i filamenti bianchi ed eventuali semi e trasferiteli tagliati a pezzi grossolani in una pentola.

Lavate per bene le arance e i limoni ed asciugateli. Tagliate la buccia di un’arancia evitando la parte bianca amara e mettetela da parte. Pelate a vivo gli agrumi, eliminate i filamenti bianchi ed eventuali semi e trasferiteli tagliati a pezzi grossolani in una pentola.

2

Aggiungete lo zucchero ed accendete la fiamma a fuoco basso mescolando di continuo. Appena raggiunto il bollore aggiungete le scorze d’arancia proseguendo la cottura per altri 20 minuti, continuando a mescolare.

Aggiungete lo zucchero ed accendete la fiamma a fuoco basso mescolando di continuo. Appena raggiunto il bollore aggiungete le scorze d’arancia proseguendo la cottura per altri 20 minuti, continuando a mescolare.

3

Trascorsi i 20 minuti, sempre a fuoco acceso, con un frullatore ad immersione frullate il composto per renderlo omogeneo e continuate la cottura per altri 10 minuti finché la marmellata non comincerà ad addensarsi.

Trascorsi i 20 minuti, sempre a fuoco acceso, con un frullatore ad immersione frullate il composto per renderlo omogeneo e continuate la cottura per altri 10 minuti finché la marmellata non comincerà ad addensarsi.

4

Una volta pronta spegnete il fuoco e travasate la marmellata ancora bollente in vasetti precedentemente sterilizzati. Chiudete con il tappo e capovolgeteli fino a completo raffreddamento. In tal modo si creerà il sottovuoto. Una volta freddi potete riporre i vostri vasetti nella dispensa.

Una volta pronta spegnete il fuoco e travasate la marmellata ancora bollente in vasetti precedentemente sterilizzati. Chiudete con il tappo e capovolgeteli fino a completo raffreddamento. In tal modo si creerà il sottovuoto. Una volta freddi potete riporre i vostri vasetti nella dispensa.

Trucchi e consigli

– Una volta aperta, la marmellata si conserva in frigo per circa 10 giorni.

– Per velocizzare il processo di addensamento potete aggiungere la pectina, addensante naturale ormai acquistabile al supermercato.

– Durante il trasferimento nei vasetti, è normale che il composto risulti ancora abbastanza fluido, appena raffreddato diventerà densissimo e gelatinoso.

– Provate a preparare a casa anche la confettura di fichi, la confettura di more, la confettura di pesche, la confettura di fragole e la confettura di mele e cannella.