Riso nerone con ricotta salata e basilico

Valutata 4.4/5 sulla base di 82 preferenze degli utenti

Il riso nerone è una varietà di riso integrale di colore nero coltivata in Piemonte ma originaria della Cina. È il riso ricco di proteine e sali minerali, ma sopratutto pieno di sapore. Oggi ho deciso di prepararlo con della ricotta salata stagionata, molta saporita. Il risultato è un piatto speciale, dato non solo dal colore del riso, che siamo abituati mangiare bianco, ma anche dall’abbinamento con la ricotta salata: i due ingredienti si completano grazie al contrasto di colore, sapore e consistenza. La ricotta viene leggermente riscaldata e poi unita al riso, avvolgendolo con un sapore unico. Per dare un tocco di freschezza al piatto ho poi unito un pesto a base di basilico, aglio e olio. Un piatto da provare.

riso nerone con ricotta salata e basilico

Ingredienti

Presentazione

tempo di realizzazione 40 min

tempo di cottura 30 min

Ingredienti, numero di persone 2 persone

Difficoltà di preparazione Facile

Preparazione

Come fare Riso nerone con ricotta salata e basilico

1

Riscaldate un po’ di olio in una pentola capiente, aggiungete il riso crudo e tostatelo a fuoco medio per qualche minuto, mescolandolo continuamente. Aggiungete al riso l’acqua bollente, rimescolate e lasciate a cuocere a fuoco medio, con il coperchio, per circa venti minuti, mescolando di tanto in tanto.

Riscaldate un po’ di olio in una pentola capiente, aggiungete il riso crudo e tostatelo a fuoco medio per qualche minuto, mescolandolo continuamente. Aggiungete al riso l’acqua bollente, rimescolate e lasciate a cuocere a fuoco medio, con il coperchio, per circa venti minuti, mescolando di tanto in tanto.

2

Nel frattempo preparate il pesto. Mettete nel tritatutto un po’ di olio, l’aglio sbucciato e le foglie di basilico lavate e asciugate. Azionate il tritatutto fino ad ottenere una consistenza abbastanza cremosa ed omogenea.

Nel frattempo preparate il pesto. Mettete nel tritatutto un po’ di olio, l’aglio sbucciato e le foglie di basilico lavate e asciugate. Azionate il tritatutto fino ad ottenere una consistenza abbastanza cremosa ed omogenea.

3

A circa metà di cottura salate il riso, rimescolate per un’ultima volta e coprite. Preparate la ricotta salata sbriciolandola grossolanamente.

A circa metà di cottura salate il riso, rimescolate per un’ultima volta e coprite. Preparate la ricotta salata sbriciolandola grossolanamente.

4

Riscaldate un po’ di olio in una padella e saltate la ricotta per qualche secondo. Abbassate il fuoco ed aggiungete l’acqua fredda. Fate fondere un po’ il formaggio, senza però fargli perdere la forma. Scolate il riso per bene ed aggiungetelo alla ricotta. Mescolate in modo da unire bene i due ingredienti. Versate il riso nel piatto, oppure usate un coppapasta. Condite con il pesto fresco ed una foglia di basilico.

Riscaldate un po’ di olio in una padella e saltate la ricotta per qualche secondo. Abbassate il fuoco ed aggiungete l’acqua fredda. Fate fondere un po’ il formaggio, senza però fargli perdere la forma. Scolate il riso per bene ed aggiungetelo alla ricotta. Mescolate in modo da unire bene i due ingredienti. Versate il riso nel piatto, oppure usate un coppapasta. Condite con il pesto fresco ed una foglia di basilico.

5

Servite subito il vostro riso nerone con ricotta salata e basilico.

Servite subito il vostro riso nerone con ricotta salata e basilico.

Trucchi e consigli

– Potete aggiungere il pesto al risotto e saltarlo in padella insieme alla ricotta. In tal caso però prestate particolare attenzione alle dosi e regolatevi anche in base ai vostri gusti: il basilico ha un sapore abbastanza forte e potrebbe leggermente coprire il sapore della ricotta.

– Per una buona riuscita del piatto, usate ricotta stagionata di buona qualità e basilico fresco, con foglie grandi e sode.

– Servite il risotto con dell’insalata fresca e un vino bianco di medio corpo.

Vi piace l’idea di servire un riso colorato? Provate anche il tortino di riso rosso oppure colorate voi il riso bianco, come nella ricetta del risotto al nero di seppia.