Sciroppo d’acero: come si produce e come si usa

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Lo sciroppo d’acero è un dolcificante naturale ottenuto dalla lavorazione della linfa di due particolari tipi di alberi: l’acero da zucchero e l’acero nero. La consistenza è liquida e vischiosa come quella del miele e della melassa e può essere utilizzato sia al naturale per condire pancakes e frittelle, sia come ingrediente per la preparazione di dolci.

Dal punto di vista nutrizionale lo sciroppo d’acero contiene meno calorie rispetto allo zucchero o al miele, solo 250 ogni 100 grammi, ed è ricco di sali minerali. Questo sciroppo è noto anche per i suoi effetti depurativi ed energizzanti.

Lo sciroppo viene preparato facendo bollire la linfa dei due alberi tipici delle regioni settentrionali del continente americano. Allo stato naturale la linfa è costituita in massima parte da saccarosio e viene raccolta in primavera. La bollitura viene effettuata in pentoloni specifici detti “sugarhacks”. In base alla translucenza, il prodotto finito viene classificato come: fancy, grade A o grade B.

Lo sciroppo d’acero è molto utilizzato in Canada e negli Stati Uniti d’America, dove è una componente immancabile della colazione all’americana, poiché viene utilizzato per condire i pancakes e le frittelle. Ma, gli utilizzi dello sciroppo d’acero sono vari. Può essere utilizzato per zuccherare le bevande come il latte, il tè o le tisane. Può essere usato al posto dello zucchero per preparare i tipici cookies americani o per glassare torte e dolci al posto del miele o della glassa bianca.

Lo sciroppo d’acero può essere utilizzato anche per scopi curativi per le sue proprietà purificanti. E’ utile, infatti, in caso di gastrite o colite spastica grazie alla presenza di acido malico e fenoli.

E’ un toccasana anche per combattere gli accumuli di adipe sull’addome e la ritenzione idrica che porta alla formazione della cellulite.