La novità annunciata dallo chef Bruno Barbieri per Natale promette di dividere intere famiglie a tavola: addio al classico panettone e tutti già lo vogliono.
Il Natale sta per arrivare, e come ogni anno le case italiane si preparano a imbandire le tavole con panettoni e dolci tipici. Ma quest’anno qualcosa di assolutamente incredibile cambierà le regole del gioco. Bruno Barbieri, lo chef stellato noto per il suo spirito innovativo e le sue apparizioni televisive, sta per portare sulle tavole di tutta Italia una novità che promette di far discutere e che costerà meno della metà rispetto alle creazioni dei colleghi più famosi come Antonino Cannavacciuolo.
Non è solo una questione di prezzo: è una vera e propria rivoluzione gastronomica. Barbieri sta sfidando una tradizione secolare ed allo stesso tempo sta scuotendo l’opinione pubblica, promettendo qualcosa di mai visto prima nelle cucine natalizie italiane. Il panettone non sarà più il dolce esclusivo di dicembre ed è già corsa a chi si aggiudicherà la novità.
In un’intervista rilasciata a Repubblica, lo chef ha finalmente svelato la sua carta segreta per le prossime festività natalizie. Per il secondo anno consecutivo Barbieri collabora con Motta, portando sulle tavole italiane un prodotto che unisce qualità stellata ed accessibilità economica. La vera sorpresa? Nonostante la creatività e la versatilità del prodotto, il prezzo sarà incredibilmente contenuto: costerà circa la metà rispetto ai panettoni di altri chef famosi. Il messaggio è chiaro: il panettone può diventare un simbolo di innovazione e convivialità, non più vincolato alle feste natalizie. È un invito a sperimentare ed a reinventare i propri momenti in cucina, trasformando colazioni, aperitivi e cene in esperienze gourmet senza spendere una fortuna.
L’idea nasce da un viaggio in Australia in cui lo chef ha scoperto una galletta di riso con note di pomodoro e paprika. Tornato in Italia, ha deciso di reinterpretare il panettone con ingredienti italiani e mediterranei: peperoncino, pomodoro, limone e profumi di mare e sole.
“Con questo prodotto vogliamo raccontare una nuova storia: il panettone non è solo Natale. Può essere servito a colazione con due uova, a merenda, come aperitivo o come ingrediente per una cena speciale. Queste fette possono essere passate al barbecue, in padella, tostate o grigliate al forno” spiega lo chef.
La linea dei panettoni salati, disponibile in due gusti per iniziare “all’arrabbiata” ed “alla mediterranea” promette già di dividere le famiglie in tavola le prossime festività. Che siate puristi del Natale o amanti della cucina creativa, questa novità firmata Bruno Barbieri è destinata sicuramente a far parlare di sé. Il panettone salato non è solo un dolce: è una provocazione, un’idea rivoluzionaria ed un’occasione unica per portare una ventata di novità sulle tavole italiane: non resta che aspettare il lancio ufficiale per l’assaggio!
Quante calorie ha un avocado, quali sono i benefici, fa ingrassare o dimagrire: le risposte…
Questo periodo di inizio autunno per me era un incubo: calabroni ovunque, ma finalmente ho…
Gli italiani stanno buttando via la classica cucina a gas: non è follia, ma un…
Un avviso urgente del Ministero della Salute mette in allerta supermercati e consumatori: il richiamo…
Bere fa bene? No, avvelena: è questo il risultato di un'analisi shock compiuta su marche…
Questo borgo italiano in autunno diventa magia, con castagne e funghi tra i più buoni…