I cibi più strani dell’Expo di Milano

alghe

L’Expo milanese è un’occasione unica per scoprire le tradizioni alimentari ed enogastronomiche di tutto il mondo: può dunque capitare di trovarsi di fronte a cibi inconsueti e “bizzarri”, ma molto diffusi in altri paesi. Quali sono gli alimenti più strani che è possibile incontrare all’esposizione universale? Ecco di seguito una carrellata che non potrà non destare curiosità.

1)Zebra
Gli appassionati della carne saranno magari sorpresi nello scoprire che anche la zebra viene cucinata e utilizzata per ricette molto particolari. La carne dell’animale tipico dell’Africa viene solitamente abbinata al succo di baobab e all’Expo è stata proposta per pubblicizzare il “Safari Burger”.

2)Coccodrillo
Il padiglione dello Zimbabwe ha messo in mostra anche la carne di coccodrillo. Si tratta di un cibo molto apprezzato nella nazione africana e da cui si ricava un hamburger speciale. I rettili provengono da allevamenti controllati e si è data la precedenza alle carni più “giovani” per assicurare gusto e consistenza tenera. Il sapore è molto simile a quello del pollo.

3)Taro
Il taro potrebbe essere considerato una valida alternativa alle patate, visto che si tratta di un altro tubero, anche se viene consumato sia come dolce (insieme al latte di cocco) sia come snack molto simile alle chips.

4)Alghe
Nel padiglione dei Paesi Bassi è possibile trovare delle alghe “speciali”, usate per realizzare un hamburger e la salsa che lo condisce: gli olandesi sono sicuri che questo cibo sarà sempre più diffuso in futuro e non è un caso che esista uno stand apposito.

5)Pesce palla
Del pesce palla si parla spesso per il suo veleno letale e le leggi molto severe relative all’importazione. In occasione dell’Expo, però, si è scelto di concedere una deroga e far sbarcare a Milano questo pesce, per la precisione nel padiglione del Giappone. Esistono delle tecniche precise da rispettare per la cucina, in Estremo Oriente è considerata una vera e propria delizia.

6)Vermi e insetti
L’ultimo cibo strano che vale la pena citare farà sicuramente storcere il naso a molti, eppure è molto diffuso in tante parti del mondo. All’Expo sono presenti anche vermi abbinati al cioccolato, gli insetti d’acqua che arricchiscono le ricette a base di chili, i coleotteri, i bachi da seta e i grilli. L’obiettivo è quello di far riflettere su alimenti così inconsueti e sulla loro utilità negli anni a venire.