Dal 19 al 21 giugno gli chef di tutto il mondo saranno a Rimini per “Al Meni”

piadina

Tre giorni dedicati a gusti e sapori della Romagna, ma non solo, il tutto all’interno di un tendone colorato affacciato sul mare: dal 19 al 21 giugno prossimi tornerà “Al Meni”, l’evento che si svolge a Rimini e che andrà a coinvolgere ben dodici chef stellati emiliani e dodici giovani provenienti da ogni parte del mondo. Si tratta di un vero e proprio circo che omaggia il regista Federico Fellini, una kermesse giunta ormai alla sua seconda edizione.

Alta gastronomia, tradizione e artigianato saranno gli elementi fondamentali di “Al Meni” (in dialetto romagnolo significa “le mani”), con lo chef Massimo Bottura che sarà un più che degno padrone di casa. Il tendone, le cui dimensioni arrivano fino a 1.500 metri quadri, diventerà una cucina a vista e in questa maniera tutti potranno ammirare i talenti della gastronomia internazionale all’opera, con presentazioni innovative di piatti e prodotti d’autore.

Il pezzo forte della tre giorni sarà rappresentato senza dubbio dagli show culinari e dalle degustazioni, con prezzi accessibili a tutte le tasche. Quali chef saranno presenti a Rimini? I nomi sono quelli di Bartrand Grebaut e Tatiana Levha, due veri e propri punti di riferimento per quel che riguarda la cucina parigina con i loro bistrot famosi e apprezzati ovunque, senza dimenticare Zijun Meng, Fabrizio Mantovani, Luca Marchini, Adalberto Migliari, Vladimir Muhin e molti altri ancora.

Il circo-mercato sorgerà sul lungomare a Marina Centro, ma vi sarà anche un percorso del gusto allestito nelle vicinanze, con produttori agricoli e aziende vitivinicole che daranno il meglio di loro e si faranno conoscere, un trionfo di eccellenze alimentari. Tra l’altro, chi parteciperà all’evento potrà affidarsi a esperti di Slow Food, produttori selezionati e avrà l’opportunità di acquistare cibi come il Parmigiano Reggiano, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, il Culatello di Zibello, il Prosciutto di Parma, i salumi di Piacenza, i vini, i funghi, il riso di Ferrara e lo squacquerone, in poche parole il meglio che l’Emilia-Romagna sa offrire.

Non mancheranno neanche le birre artigianali e le bevande non alcoliche, in particolare i migliori succhi di frutta biologici del territorio. Infine, visto che si parla di Rimini, la piadina romagnola avrà un posto d’onore. Tra gli altri eventi da non perdere della kermesse bisogna ricordare i laboratori artigianali, il mercato dei contadini e altre esposizioni artistiche.