Frutto della passione

frutto della passione

Il frutto della passione (Passiflora edulis) è il frutto di una pianta erbacea rampicante che può raggiungere anche i 10 metri d’altezza e che appartiene alla famiglia delle Passifloracee. La forma del frutto della passione è simile a quella di una piccola pesca ovoidale, la buccia è liscia e sottile e con la maturazione tende a raggrinzirsi. L’interno del frutto della passione è composto da una serie di semi tenuti insieme da una gelatina succosa ed estremamente profumata, il sapore è dolce e leggermente acidulo. Il frutto della passione viene coltivato anche a livello ornamentale, ma in ambito gastronomico viene consumato al naturale, tagliato a metà e poi spolpato con un cucchiaino. È ottimo insieme allo yogurt bianco, per aromatizzare i frullati esotici, è perfetto per la preparazione di marmellate e gustosi cocktail profumati; il succo centrifugato è indicato anche per aromatizzare arrosti di maiale o di pollo. È noto anche con il nome portoghese di maracujá.

Storia

Il frutto della passione è originario dell’America del Sud ed è stato importato in Europa dopo la scoperta del Nuovo Continente. Il nome gli è stato attribuito nel 1610 dai missionari spagnoli, in particolare dall’agostiniano Emmanuel de Villegas, a causa della forma molto particolare della pianta e dei suoi fiori. Il fiore di colore bianco e il cuore di colore rosa o viola ricorda infatti i simboli della passione di Cristo. Nei tre steli è possibile poter osservare i chiodi della crocifissione, mentre gli stami rappresentano le piaghe di Gesù circondati dalla corona di spine, il ricettacolo indicherebbe il calice e i petali le vesti del Signore.

Proprietà

Il frutto della passione è una vera e propria miniera di proprietà nutrizionali: è ricco di zuccheri, vitamina A (ottima per la vista), vitamine B, C ed E, è ricco di sali minerali, soprattutto ferro, fosforo e potassio. Un solo frutto della passione contiene l’equivalente del potassio di ben tre banane. È particolarmente indicato per chi soffre di ritenzione idrica (efficace contro la cellulite), di gastrite e di colite ed è utile per prevenire le malattie cardiovascolari, l'esaurimento nervoso, ma anche diversi tipi di tumore. Il frutto della passione inoltre è ricco di sostanze antiossidanti che contrastano l’invecchiamento precoce, ma è piuttosto calorico visto che 100 grammi di polpa contengono circa 90 calorie.

Varietà

Il frutto della passione si presenta in due diverse varietà che si differenziano in base al colore e al sapore. La varietà maracujà Granadilla (Passiflora edulis flavicarpa) si caratterizza per la buccia di color giallo-arancio brillante e il sapore acidulo. La maracuja viola (Passiflora edulis) si distingue invece per la buccia dal classico colore rosso-violetto e il sapore più delicato. Una varietà particolarmente apprezzata del frutto della passione è la Passiflora edulis simson, coltivata sia Africa sia in Brasile.

Prezzo

Il frutto della passione è reperibile durante tutto il corso dell’anno nei supermercati e sui banchi dei fruttivendoli. In media viene venduto a circa 8 euro al chilo. Se si acquista acerbo può essere conservato anche a temperatura ambiente per una settimana, mentre se si acquista già maturo può essere conservato nel frigorifero per un paio di giorni.

Curiosità

Spesso il termine “passione” viene erroneamente associato alla passione amorosa e alle sue presunte proprietà afrodisiache. Le tribù indigene del Rio delle Amazzoni utilizzano il frutto della passione come sedativo e come antidolorifico.