Lattuga

lattuga

La lattuga (Lactuca sativa) è una pianta che appartiene alla famiglia della compositae. È una pianta di specie biennale il cui nome deriva deriva dal lattice che viene emesso contemporaneamente alla rottura dei tessuti delle nervature o delle radici. In Italia la lattuga viene anche erroneamente chiamata insalata e si caratterizza per le foglie basali di svariata forma e di vario colore. La lattuga viene coltivata in tutto il mondo e in Italia soprattutto nella regioni della Campania, Lazio, Abruzzo, Veneto, Lombardia, Liguria e Piemonte. In pratica è disponibile tutto l’anno e in cucina viene utilizzata frequentemente come contorno, ma anche per la preparazione di altre pietanze o per la decorazione di diverse portate.

Storia

La lattuga è originaria dell’Oriente: molto probabilmente è stata coltivata originariamente in Siberia anche se la notizia non è del tutto confermata. È però certo che gli antichi Egizi la consumavano regolarmente, esattamente come i Greci che la consideravano addirittura una pianta caratterizzata da un’azione soporifera e anche per i Romani la lattuga vantava diverse proprietà terapeutiche tanto da essere addirittura utilizzata per diverse cure. Dall’Europa la lattuga arrivò in America in seguito alla navigazione di Cristoforo Colombo diffondendosi in tutto il nuovo continente.

Proprietà

La lattuga è una verdura a foglia e come tale è particolarmente ricca di acqua e molto poco calorica, caratteristica che la rende particolarmente adatta anche ai regimi alimentari ipocalorici. In effetti la lattuga può essere considerata uno degli alimenti meno calorici insieme al cetriolo. Nonostante le poche calorie contenute però la lattuga è ricca di elementi nutritivi, tra cui la pro-vitamina A (detta anche betacarotene), molto importante per la vista e per la salute della pelle. Buone anche le quantità presenti di vitamina B9, molto importante per la crescita delle cellule e per il rinnovamento dei tessuti, e la presenza di sali minerali come calcio, magnesio, potassio, sodio e naturalmente di fibre, utili per favorire la regolarità del transito intestinale. La lattuga inoltre presenta proprietà calmanti ed è utile per chi soffre di insonnia, calma i dolori muscolari e tiene sotto controllo i livelli di colesterolo favorendo anche la riduzione della ritenzione idrica.

Varietà

Esistono molte varietà diverse di lattuga che di differenziano in base alla forma e al sapore. La lattuga liscia è la varietà più diffusa mentre la lattuga romana si caratterizza per la forma allungata. La lattuga gentile può essere di colore verde o rossiccio ed è di forma allungata. La lattuga iceberg  ha una forma piuttosto compatta, con foglie molto croccanti e dal sapore molto delicato. La lattuga incappucciata invece ha la forma tonda e si distingue per il colore verde chiaro. In generale comunque la lattuga può essere divisa in due grandi tipologie, vale a dire in lattuga con la testa e in lattuga senza testa. La lattuga con la testa forma un cespo: la trocadero, la cappuccina e la iceberg possono essere annoverata fra queste varietà. Fra le lattughe senza testa che invece non formano un cespo compatto possiamo invece annoverare ad esempio la lollo, la spumiglia, la foglia di quercia o la gentilina.

Prezzo

Il prezzo della lattuga, che è possibile trovare in commercio tutto l’anno anche in ogni supermercato, è molto basso: in media viene venduta a circa 1.20 euro al chilo anche se il prezzo può sensibilmente variare in base al periodo e alla varietà.

Curiosità

La lattuga contiene una proteina allergizzante che può, anche se raramente, essere la causa di una vera e propria allergia alimentare. È anche vero che la lattuga contiene delle sostanze a minima azione sedativa. I Romani erano soliti attribuire alla lattuga anche delle proprietà afrodisiache.