A Natale non rinuncio alle cartellate pugliesi: con l’antica ricetta di famiglia non le ho mai sbagliate

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A Natale porta in tavola la tradizione con le cartellate pugliesi: con la ricetta originale di nonna non rischi di sbagliare.

Con l’arrivo del Natale in cucina si rispolverano tutte le ricette della tradizione regionale legate a questa festività. Da Nord a Sud dello Stivale non mancano preparazioni dolci e salate, perfette da condividere in allegria insieme a tutta la famiglia. Fra queste ci sono anche le cartellate pugliesi.

Dei dolci fritti natalizi, tipici soprattutto della zona di Bari e di Foggia, anche se poi si sono diffusi in tutta la regione ed anche fuori. In base al luogo in cui vengono fatte si possono chiamare in modi diversi. Ad esempio, nel barese sono le Carteddàte, mentre nel foggiamo sono i Crùstele. Anche gli ingredienti possono variare leggermente. Noi oggi faremo quelle classiche con il vincotto.

cartellate pugliesi con vincotto

Ingredienti

  • 500 grammi Vincotto
  • 500 grammi Farina 00
  • 100 grammi Vino bianco secco
  • 100 grammi Miele
  • 50 grammi Olio extravergine d'oliva
  • quanto basta Chiodi di garofano
  • quanto basta Anice stellato
  • quanto basta Olio di semi di arachidi

Presentazione

tempo di realizzazione 90 min

tempo di cottura 10 min

Ingredienti, numero di persone 4 persone

Difficoltà di preparazione Medio

Preparazione

Come fare A Natale non rinuncio alle cartellate pugliesi: con l’antica ricetta di famiglia non le ho mai sbagliate

1

Per prima cosa impasta farina, vino bianco e olio extravergine d’oliva fino ad ottenere un composto omogeneo, morbido ed elastico. Lascialo riposare per circa 30 minuti a temperatura ambiente, coperto.

Per prima cosa impasta farina, vino bianco e olio extravergine d’oliva fino ad ottenere un composto omogeneo, morbido ed elastico. Lascialo riposare per circa 30 minuti a temperatura ambiente, coperto.

2

Dopodiché, stendi la pasta a mano o con l’apposita macchinetta in sfoglie sottili (1 mm) e ricava dei rettangoli lunghi 30 cm e larghi 4. Pizzica le strisce ogni 6 cm circa, chiudendole a tratti per il senso della lunghezza. Arrotola poi la striscia su se stessa, in modo da formare una spirale e fissala perché non si apra.

Dopodiché, stendi la pasta a mano o con l’apposita macchinetta in sfoglie sottili (1 mm) e ricava dei rettangoli lunghi 30 cm e larghi 4. Pizzica le strisce ogni 6 cm circa, chiudendole a tratti per il senso della lunghezza. Arrotola poi la striscia su se stessa, in modo da formare una spirale e fissala perché non si apra.

3

Metti, quindi, a scaldare una padella con l’olio di semi di arachidi e, una volta caldo, friggi le cartellate per un paio di minuti. Infine, scolale e mettile su un piatto coperto con carta assorbente.

Metti, quindi, a scaldare una padella con l’olio di semi di arachidi e, una volta caldo, friggi le cartellate per un paio di minuti. Infine, scolale e mettile su un piatto coperto con carta assorbente.

4

A parte, scalda il vincotto in una casseruola bassa con miele, un paio di chiodi di garofano e 2 stelle di anice, senza arrivare a bollore. Immergici dentro le cartellate e poi scolale e lasciale riposare prima di servirle.

A parte, scalda il vincotto in una casseruola bassa con miele, un paio di chiodi di garofano e 2 stelle di anice, senza arrivare a bollore. Immergici dentro le cartellate e poi scolale e lasciale riposare prima di servirle.

Trucchi e consigli

Nella ricetta originale delle cartellate pugliesi si usano il miele e il vincotto, ma esistono anche delle versioni alternative, decorate diversamente. Per esempio, per rendere il dolce più grazioso è possibile aggiungere alla fine degli zuccherini colorati, dello zucchero a velo oppure delle noci tritate.

Si raccomanda di lasciare riposare l’impasto 30 minuti prima di realizzare le cartellate perché questa fase è fondamentale per far sviluppare la maglia glutinica, così che l’impasto risulti più elastico. Per ottenere una consistenza bella friabile, occorre infine stendere la sfoglia sottilissima.