Oggi sto leggera: preparo la pasta con il cavolfiore, ma non rinuncio al gusto: la faccio alla siciliana

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Ci siamo, Natale è ormai alle porte, almeno per oggi è meglio stare leggeri e preparare una semplice pasta col cavolfiore alla siciliana.

È ufficialmente partito il conto alla rovescia per i banchetti di Natale. Tra poche ore, infatti, daremo il via ai festeggiamenti e porteremo in tavola tante sfiziose leccornie e piatti ricchi e gustosi. Almeno per oggi, restiamo leggeri e facciamo una semplice pasta con il cavolfiore.

Ma attenzione perché non si tratta della solita ricetta che tutti conoscono, ma della versione siciliana, conosciuta come pasta con i broccoli arriminati. Sì, non mi sono sbagliata. In Sicilia quando si parla di broccoli in realtà ci si riferisce al cavolfiore. Scopriamo subito il procedimento nel dettaglio.

spaghetti con cavolfiore e pangrattato

Ingredienti

  • 320 grammi Pasta
  • 1 Cavolfiore
  • 1 Cipolla
  • 4 Filetti di acciughe sott'olio
  • 20 grammi Uvetta
  • 20 grammi Pinoli
  • 1 bustine Zafferano
  • 1 cucchiaini Concentrato di pomodoro
  • quanto basta Sale
  • quanto basta Pepe
  • quanto basta Olio extravergine d'oliva

Presentazione

tempo di realizzazione 15 min

tempo di cottura 40 min

Ingredienti, numero di persone 4 persone

Difficoltà di preparazione Facile

Preparazione

Come fare Oggi sto leggera: preparo la pasta con il cavolfiore, ma non rinuncio al gusto: la faccio alla siciliana

1

Comincia a pulire il cavolfiore eliminando le foglie esterne e le parti più dure. Ricava le cimette e sciacquale sotto l’acqua corrente. Sbollentale in acqua salata per 8-10 minuti e poi scolale e tieni da parte l’acqua di cottura. In una ciotolina a parte, metti in ammollo l’uvetta e sciogli lo zafferano in poca acqua calda.

Comincia a pulire il cavolfiore eliminando le foglie esterne e le parti più dure. Ricava le cimette e sciacquale sotto l’acqua corrente. Sbollentale in acqua salata per 8-10 minuti e poi scolale e tieni da parte l’acqua di cottura. In una ciotolina a parte, metti in ammollo l’uvetta e sciogli lo zafferano in poca acqua calda.

2

Metti a scaldare una padella con un giro d’olio extravergine d’oliva ed aggiungi i filetti di acciuga sminuzzati e la cipolla sbucciata e tritata. Mescola a fuoco basso, in modo da far sciogliere le acciughe, ed unisci lo zafferano, il concentrato di pomodoro e i pinoli. Successivamente, aggiungi l’uvetta strizzata e il cavolfiore e mescola bene. Allunga con un mestolo di acqua di cottura, regola di sale e di pepe e cuoci per circa 20 minuti a fuoco medio-basso, mescolando di tanto in tanto senza rompere le cimette.

Metti a scaldare una padella con un giro d’olio extravergine d’oliva ed aggiungi i filetti di acciuga sminuzzati e la cipolla sbucciata e tritata. Mescola a fuoco basso, in modo da far sciogliere le acciughe, ed unisci lo zafferano, il concentrato di pomodoro e i pinoli. Successivamente, aggiungi l’uvetta strizzata e il cavolfiore e mescola bene. Allunga con un mestolo di acqua di cottura, regola di sale e di pepe e cuoci per circa 20 minuti a fuoco medio-basso, mescolando di tanto in tanto senza rompere le cimette.

3

Riporta di nuovo a bollore la pentola d’acqua in cui hai cotto il cavolfiore e cala la pasta. Cuocila e scolala al dente e trasferiscila in padella con il condimento. Unisci un mestolo d’acqua di cottura e manteca qualche istante. Infine impiatta con un filo d’olio extravergine d’oliva a crudo e il pangrattato precedentemente tostato con olio extravergine d’oliva e pepe.

Riporta di nuovo a bollore la pentola d’acqua in cui hai cotto il cavolfiore e cala la pasta. Cuocila e scolala al dente e trasferiscila in padella con il condimento. Unisci un mestolo d’acqua di cottura e manteca qualche istante. Infine impiatta con un filo d’olio extravergine d’oliva a crudo e il pangrattato precedentemente tostato con olio extravergine d’oliva e pepe.

Trucchi e consigli

Si consiglia di consumare la pasta con i broccoli arriminati appena fatta. Se avanza, puoi conservarla in frigo all’interno di un contenitore con chiusura ermetica per al massimo 2 giorni. Prima di servirla, scaldala in padella o nel forno a microonde.

Esistono diverse versioni di questa ricetta. Alcuni non mettono il concentrato di pomodoro e nemmeno lo zafferano. A volte il cavolfiore è sostituito con il broccolo. Immancabile, però, è la muddica atturrata, cioè il pangrattato tostato con aromi e olio. Il termine arriminati, invece, significa mescolati. Il condimento infatti viene cotto mescolando.