Pizza di scarola, la vera ricetta napoletana: con i consigli di chef Cannavacciuolo non puoi sbagliare

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La pizza di scarola è una delle ricette napoletane tipica delle feste, se non vuoi sbagliare segui la ricetta dello chef Antonino Cannavacciuolo.

Anche quest’anno la pizza di scarola non può mancare a Natale, in particolare la sera della Vigilia. Se, però, vuoi essere sicuro al cento per cento di non sbagliare, non fare la solita ricetta, ma quella dello chef stellato Antino Cannavacciuolo. Grazie ai suoi consigli riuscirai a portare in tavola tutta la tradizione napoletana.

Il contrasto fra lo scrigno di pasta esterno, preparato con farina, acqua e latte, e il ripieno morbido di scarola (una varietà di indivia), acciughe, uvetta, pinoli e olive di Gaeta saprà conquistare tutti gli ospiti e non solo.

pizza di scarola interno

Ingredienti

  • 600 grammi Farina
  • 30 grammi Acciughe sott'olio
  • 20 grammi Pinoli
  • 15 grammi Lievito di birra
  • 10 grammi Uvetta
  • 2 Cespi insalata scarola
  • 1 Tuorlo
  • 1 spicchi Aglio
  • 150 millilitri Latte
  • 150 millilitri Acqua
  • 170 millilitri Olio extravergine d'oliva
  • quanto basta Sale
  • quanto basta Pepe

Presentazione

tempo di realizzazione 160 min

tempo di cottura 45 min

Ingredienti, numero di persone 8 persone

Difficoltà di preparazione Medio

Preparazione

Come fare Pizza di scarola, la vera ricetta napoletana: con i consigli di chef Cannavacciuolo non puoi sbagliare

1

Fai sciogliere il lievito di birra in 50 grammi di acqua tiepida ed impasta a mano o con un robot da cucina la farina con il lievito, il latte e l’acqua restante. Quando gli ingredienti saranno ben amalgamati, aggiungi 130 millilitri di olio ed una presa di sale (15 grammi) e continua ad impastare fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Forma una palla e mettila a lievitare per 2 ore in una scodella coperta con la pellicola trasparente.

Fai sciogliere il lievito di birra in 50 grammi di acqua tiepida ed impasta a mano o con un robot da cucina la farina con il lievito, il latte e l’acqua restante. Quando gli ingredienti saranno ben amalgamati, aggiungi 130 millilitri di olio ed una presa di sale (15 grammi) e continua ad impastare fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Forma una palla e mettila a lievitare per 2 ore in una scodella coperta con la pellicola trasparente.

2

Nel frattempo, metti a bagno l’uvetta nell’acqua e taglia la scarola a striscioline, lavala ed asciugala e metti a soffriggere uno spicchio d’aglio in una padella con l’olio rimasto. Quando l’aglio sarà dorato, toglilo ed aggiungi le acciughe. Falle sciogliere ben bene ed aggiungi la scarola, l’uvetta strizzata e i pinoli. Regola di sale e pepe e cuoci per 5 minuti. Poi scola l’acqua in eccesso e lascia raffreddare.

Nel frattempo, metti a bagno l’uvetta nell’acqua e taglia la scarola a striscioline, lavala ed asciugala e metti a soffriggere uno spicchio d’aglio in una padella con l’olio rimasto. Quando l’aglio sarà dorato, toglilo ed aggiungi le acciughe. Falle sciogliere ben bene ed aggiungi la scarola, l’uvetta strizzata e i pinoli. Regola di sale e pepe e cuoci per 5 minuti. Poi scola l’acqua in eccesso e lascia raffreddare.

3

A questo punto, riprendi l’impasto e dividilo in due parti uguali. Stendile con il mattarello ed usa una di esse per coprire una teglia rotonda precedentemente unta con un po’ d’olio. Copri anche i bordi. Bucherella la base con i rebbi di una forchetta e versaci sopra il ripieno.

 

A questo punto, riprendi l’impasto e dividilo in due parti uguali. Stendile con il mattarello ed usa una di esse per coprire una teglia rotonda precedentemente unta con un po’ d’olio. Copri anche i bordi. Bucherella la base con i rebbi di una forchetta e versaci sopra il ripieno. 

4

Chiudi la pizza con l’altra metà di pasta, sigilla bene i bordi, bucherella la superficie e spennellala con un tuorlo sbattuto insieme ad un goccio di latte. Inforna a 180 gradi per 45 minuti e, trascorso il tempo necessario, tira fuori la pizza di scarola e lasciala intiepidire prima di portarla in tavola.

Chiudi la pizza con l’altra metà di pasta, sigilla bene i bordi, bucherella la superficie e spennellala con un tuorlo sbattuto insieme ad un goccio di latte. Inforna a 180 gradi per 45 minuti e, trascorso il tempo necessario, tira fuori la pizza di scarola e lasciala intiepidire prima di portarla in tavola.

Trucchi e consigli

L’acqua da usare per l’impasto deve essere tiepida, tra i 30 e i 40 gradi. Quando vai a chiudere la pizza con il secondo strato di pasta, una volta sigillati bene i bordi e bucherellata la superficie con la forchetta, se vuoi puoi andare anche a creare un foro al centro. Fungerà da camino, che farà fuori uscire l’aria durante la cottura. La pizza di scarola si può consumare sia sul momento che successivamente. L’importante è farla raffreddare un poco prima di portarla in tavola. In alternativa, si può preparare in anticipo e servire a temperatura ambiente all’occorrenza. Ovviamente quella dello chef Antonio Cannavacciuolo non è l’unica ricetta. Ogni famiglia conserva la sua versione, variando le dosi o cambiando leggermente qualche ingrediente.