Ti spiego come fare il caramello a casa: 2 tecniche facilissime a prova di pasticcere

Valutata 5/5 sulla base di 4 preferenze degli utenti
Ricetta Ti spiego come fare il caramello a casa: 2 tecniche facilissime a prova di pasticcere di Veronica Elia

Se non hai mai provato a fare il caramello a casa ci penso io a spiegarti come procedere: è semplicissimo, con queste 2 tecniche non sbagli di sicuro.

Con l’avvicinarsi del Natale non puoi non fare il caramello. Sta bene sia con il panettone che con il pandoro, sia con tantissimi altri dolci. E poi è la base per fare croccanti e torroni e si può usare per realizzare delle splendide decorazioni. Quindi non puoi assolutamente rinunciarci! Molti pensano sia difficile da preparare a casa, ma in realtà bastano pochi semplici passaggi per ottenere un risultato spettacolare.

Oggi, in particolare, vedremo due tecniche, usate anche dai migliori pasticceri, che ti permetteranno di realizzare un caramello a regola d’arte. Scegli la tua preferita e replicala con le tue mani. Così non potrai di certo sbagliare.

caramello

Ingredienti

  • 350 grammi Acqua
  • 350 grammi Zucchero

Presentazione

tempo di realizzazione 5 min

tempo di cottura 15 min

Ingredienti, numero di persone 4 persone

Difficoltà di preparazione Facile

Preparazione

Come fare Ti spiego come fare il caramello a casa: 2 tecniche facilissime a prova di pasticcere

1

Per fare a casa il caramello comincia a versare in un pentolino in acciaio dal fondo doppio l’acqua e lo zucchero. Scalda lo sciroppo a fiamma dolce ed aspetta che si formino delle bollicine in superficie e che il composto cominci a scurirsi.

Per fare a casa il caramello comincia a versare in un pentolino in acciaio dal fondo doppio l’acqua e lo zucchero. Scalda lo sciroppo a fiamma dolce ed aspetta che si formino delle bollicine in superficie e che il composto cominci a scurirsi.

2

Controlla la temperatura del caramello con un termometro da cucina. A 160 gradi otterrai un caramello biondo e a 180 gradi uno bruno. L’importante è non superare questa temperatura, altrimenti rischi di bruciare tutto.

Controlla la temperatura del caramello con un termometro da cucina. A 160 gradi otterrai un caramello biondo e a 180 gradi uno bruno. L’importante è non superare questa temperatura, altrimenti rischi di bruciare tutto.

3

A questo punto, usa il caramello ancora caldo per preparare i tuoi dolci. Se aspetti, il caramello potrebbe continuare a cuocere nel calore del pentolino e poi, raffreddandosi, si solidificherà subito all’interno.

A questo punto, usa il caramello ancora caldo per preparare i tuoi dolci. Se aspetti, il caramello potrebbe continuare a cuocere nel calore del pentolino e poi, raffreddandosi, si solidificherà subito all’interno.

Trucchi e consigli

In alternativa, puoi preparare anche il caramello a secco. In questo caso, versa nel pentolino 2 cucchiai di zucchero presi dal totale e cuoci a fiamma bassissima finché questo non si sarà sciolto. Non mescolare perché altrimenti il caramello potrebbe cristallizzarsi. Aggiungi altri 2 cucchiai di zucchero ed aspetta che si sciolga. Continua così finché non avrai terminato lo zucchero e non avrai ottenuto la gradazione di caramello desiderata. Anche in questo caso, verifica la temperatura con il termometro da cucina e non superare mai i 180 gradi se non vuoi rischiare di bruciarlo. Per ottenere un caramello più morbido, si consiglia di preparare quello all’acqua, modificando leggermente le dosi sopra indicate. Il rapporto in questo caso deve essere 2:1, ovvero per 200 grammi di zucchero bisogna usare 100 grammi di acqua.