A Natale non possono mancare i roccocò napoletani: per fortuna conosco la ricetta tradizionale

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Ricetta A Natale non possono mancare i roccocò napoletani: per fortuna conosco la ricetta tradizionale di Veronica Elia

I roccocò napoletani sono uno dei dolci immancabili a Natale: con la ricetta tradizionale delle monache vengono uno spettacolo!

Oltre ai mostaccioli e agli struffoli, a Natale sulle tavole dei napoletani e non solo non possono proprio mancare i roccocò. Dei biscotti dalla forma simile a quella di una ciambella, fatti con mandorle, farina, zucchero e pisto (un mix di spezie) e poi cotti nel forno. Esistono sia duri che morbidi. I primi in particolare sono perfetti da inzuppare nel tè, nel latte o anche nel vino.

Le loro origini risalirebbe al lontano 1320 e a prepararli per la prima volta sarebbero state le monache del Real Convento della Maddalena di Napoli. Il nome, invece, deriverebbe dalla parola francese “rocaille”, per via della forma barocca e tondeggiante simile a quella di una conchiglia arrotondata. Ecco come farli come da tradizione.

roccocò napoletani

Ingredienti

  • 1 chili Farina
  • 800 grammi Zucchero
  • 800 grammi Mandorle
  • 2 Arance
  • 1 Limone
  • 1 bustine Vanillina
  • 15 grammi Pisto
  • 4 grammi Ammoniaca per dolci
  • 300 millilitri Acqua
  • 1 Uova
  • quanto basta Cacao
  • quanto basta Sale

Presentazione

tempo di realizzazione 20 min

tempo di cottura 20 min

Ingredienti, numero di persone persone

Difficoltà di preparazione Facile

Preparazione

Come fare A Natale non possono mancare i roccocò napoletani: per fortuna conosco la ricetta tradizionale

1

Mescola in una scodella la farina, lo zucchero ed il pisto. Poi aggiungi la scorza di arancia e di limone grattugiata, la vanillina, il cacao e l’ammoniaca. Sciogli un pizzico di sale nell’acqua tiepida ed unisci anche questa al composto. Amalgama bene il tutto fino a formare un panetto liscio e omogeneo.

Mescola in una scodella la farina, lo zucchero ed il pisto. Poi aggiungi la scorza di arancia e di limone grattugiata, la vanillina, il cacao e l’ammoniaca. Sciogli un pizzico di sale nell’acqua tiepida ed unisci anche questa al composto. Amalgama bene il tutto fino a formare un panetto liscio e omogeneo.

2

Inserisci le mandorle all’interno del composto in modo uniforme e preriscalda il forno a 180 gradi. Nel frattempo, stacca dei pezzetti di impasto e forma delle ciambelline di media dimensione, schiacciandole un poco.

Inserisci le mandorle all’interno del composto in modo uniforme e preriscalda il forno a 180 gradi. Nel frattempo, stacca dei pezzetti di impasto e forma delle ciambelline di media dimensione, schiacciandole un poco.

3

Sistemale su una teglia coperta di carta da forno, spennella la superficie con un tuorlo d’uovo sbattuto e cuoci in forno a 180 gradi per circa 20 minuti. Trascorso il tempo necessario, sforna i tuoi roccocò e lasciali intiepidire 10 minuti prima di portarli in tavola.

Sistemale su una teglia coperta di carta da forno, spennella la superficie con un tuorlo d’uovo sbattuto e cuoci in forno a 180 gradi per circa 20 minuti. Trascorso il tempo necessario, sforna i tuoi roccocò e lasciali intiepidire 10 minuti prima di portarli in tavola.

Trucchi e consigli

Esistono diverse versioni dei roccocò. Alcuni mettono all’interno dell’impasto una parte di mandorle tritate e una parte di mandorle intere. Oppure c’è chi aggiunge il cedro candito. In altre versioni, le mandorle vengono sostituite con le nocciole. Una volta pronti, i roccocò si possono conservare in una scatola di latta fino a 10 giorni.

Se vuoi ottenere dei biscotti più duri, cuocili 5-10 minuti in più. Per farli più morbidi tirali fuori dal forno qualche istante prima. Qualora non dovessi riuscire a reperire il pisto, puoi sostituirlo con un mix di cannella, chiodi di garofano, noce moscata e pepe nero.