Curare il diabete mangiando il secondo e poi il primo

zollette zucchero

Dire che il diabete si cura principalmente a tavola può sembrare una banalità, ma, basta guardare la questione da un’angolazione leggermente diversa per cambiare decisamente giudizio. Voi, ad esempio, sapevate che può essere utile invertire l’ordine delle portate per abbassare notevolmente l’indice glicemico nel sangue? Sembra sia possibile, infatti, curare il diabete mangiando il secondo e poi il primo.

Il motivo? Le proteine. Mangiare proteine a inizio pasto aiuterebbe a tenere sotto controllo parametri fondamentali come la glicemia post prandiale e l’emoglobina glicata. La scoperta arriva dal Laboratorio di Metabolismo Nutrizione ed Aterosclerosi dell’Università di Pisa, dove due ricercatori hanno condotto uno studio su 17 pazienti a cui è stata somministrata una dieta ‘invertita’ per 4 settimane. I risultati sono stati un significativo miglioramento dei principali parametri in tutti i pazienti e una diminuzione dei livelli di zucchero nel sangue.

I ricercatori, infatti, avevano notato che somministrando delle proteine durante l’antipasto, si registrava una notevole diminuzione del picco glicemico a fine pasto, da qui, l’idea di invertire la seconda portata con il primo per ottenere lo stesso risultato senza rischiare di aumentare eccessivamente le calorie ingerite durante il pasto, cosa inevitabile se si fosse aggiunto anche un antipasto proteico.

L’ingestione di proteine ad inizio pasto, infatti, aiuta il metabolismo a sintetizzare gli zuccheri presenti nei carboidrati, tenendo sotto controllo l’innalzamento glicemico nel sangue. Si tratta di una scoperta molto importante nel campo della cura del diabete mellito, utile soprattutto nelle fasi iniziali della malattia, ma, che non può in alcun modo sostituire l’azione di farmaci specifici.

L’inversione delle portate a pranzo e a cena, infatti, rappresenta un accorgimento in più che chi soffre di diabete può assumere per migliorare il proprio stato di salute quotidianamente, ma, che da solo non può curare la malattia. Piccoli accorgimenti possono essere anche scegliere cibi che aiutano a tenere sotto controllo il diabete  come ad esempio il vino rosso, i pomodori neri, o il topinambur.