Combattere la depressione con lo zafferano

zafferano

Vi sentite un po’ giù di morale, un po’ depresse anche senza motivo apparente? Provate con qualche rimedio naturale, tra cui lo zafferano. Questa preziosa spezia che si ricava dalla pianta Crocus sativus originaria dell’Asia Minore infatti veniva considerata fin dall’antichità un antidepressivo naturale. Tutto merito del safranale e della crocina contenuti nella pianta che agiscono sulla serotonina e sulla dopamina, diretti responsabili degli stati depressivi: insomma, mangiare zafferano aiuta naturalmente a contrastare lo stress, ma anche gli sbalzi d’umore tipici della sindrome premestruale.

Via libera quindi a piatti arricchiti dal gustoso sapore dello zafferano nelle preparazioni dolci o salate per potersi curare in modo sano e naturale. Di colore rosso e dal gusto inconfondibile, lo zafferano diventa giallo con la cottura e vanta numerose proprietà benefiche. È ricco di carotenoidi utili per le proprietà antiossidanti necessarie per contrastare l’invecchiamento e potenziare la memoria e viene spesso utilizzato per scopi terapeutici attraverso la preparazione di tisane. Lo zafferano inoltre è considerato un digestivo naturale ed è un valido antinfiammatorio soprattutto per curare le gengive irritate, è utile per l’apparato cardiovascolare e fin dall’antichità viene considerato un efficace afrodisiaco naturale. Attenzione agli effetti collaterali però: è assolutamente vietato assumerlo in gravidanza perché potrebbe avere effetti abortivi. Pochi sanno che lo zafferano viene considerato fra le spezie più costose al mondo e questo a causa della complessa lavorazione dei semi che avviene ancora oggi quasi totalmente a mano. Pensate che per ottenere un chilo di prodotto finito occorrono circa oltre 400.000 stimmi di zafferano!