Come impiegare i cardi in cucina

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Il cardo commestibile viene chiamato anche carciofo selvatico. E’ una verdura dalla polpa carnosa, dal sapore amarotico e molto simile al carciofo, che può essere impiegata in cucina in molte ricette appetitose e ricche di gusto. Il cardo appartiene soprattutto alla tradizione del centro e del sud Italia, perché in queste aree cresce molto bene e si trova disponibile sui banchi del mercato. Come si possono impiegare i cardi in cucina?

I cardi si presentano nella forma di lunghe coste e, come i carciofi, hanno una parte dura e legnosa. Questa sezione deve quindi essere tolta e per effettuare un lavoro accurato è ideale pelare le parti del gambo con il pelapatate, per eliminare i filamenti più spessi. E’ importante avere l’accortezza di immergere i cardi che si stanno preparando nell’acqua acidulata con limone, perché i vegetali anneriscono in fretta.

Una volta puliti, i cardi possono essere impiegati per preparare tante ricette, ma in ogni caso chiedono di essere cotti abbastanza a lungo in acqua, perché non sono un vegetale ‘tenero’. I cardi possono essere impiegati per preparare un’ottima zuppa, ma anche per essere mangiati al naturale e per diventare l’ingrediente chiave di torte salate e frittate, ottime da gustare nel periodo primaverile.

Una volta puliti e immersi nell’acqua acidulata, i cardi devono essere sciacquati e messi a bollire in acqua salata per almeno un’ora, almeno fino a che non si inteneriscono. Una volta cotti possono essere conditi con olio ed erbe aromatiche e gustati al naturale, oppure gratinati al forno con la besciamella e il formaggio. I cardi possono quindi essere impiegati, già cotti, per creare un sugo per la pasta fresca aromatico e molto saporito, essere aggiunti all’impasto della torta salata oppure preparati con uova, pinoli e altre verdure in una frittata primaverile dal sapore unico.