Come utilizzare il vino avanzato

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Può capitare di non finire completamente una bottiglia di vino: come fare dunque per evitare che si trasformi in un inutile avanzo? Non mancano certo i consigli e i suggerimenti in questo caso, basta semplicemente sfruttare la propria fantasia e anche il vino avanzato diventerà il tocco in più per una nuova ricetta o una preparazione particolare. Ecco di seguito gli utilizzi più ingegnosi.

Aceto artigianale
Il vino avanzato può essere tranquillamente sfruttato per “creare” un aceto artigianale in grado di insaporire moltissimi piatti. In questo caso si sta parlando del vino rosso: è necessario versarlo in una bottiglia di aceto non pastorizzato e lasciar riposare per qualche settimana. Sempre a cadenza settimanale non si deve dimenticare di mescolare di tanto in tanto e nel giro di un mese al massimo si otterrà un prodotto artigianale di sicuro successo e dal gusto deciso, ideale sia per la carne che per la frutta.

Zuppe e stufati
Il vino bianco avanzato è perfetto per insaporire nella maniera più azzeccata le zuppe e renderle ancora più cremose. Il vino rosso, al contrario, è perfetto per i piatti a base di pomodoro o di manzo (gli stufati sono un esempio eccellente in tal senso). Per ogni singola porzione occorre aggiungere poche ma generose gocce della bevanda.

Frutta
La frutta può essere fatta bollire nel vino rosso e nello zucchero, in modo da ottenere un sughetto invitante: i frutti che si prestano meglio a questo utilizzo culinario sono senza dubbio le pere, le mele, le pesche e le prugne. Il consiglio è quello di cuocere il tutto a fuoco lento per una decina di minuti.

Uova e vino
Chi l’ha detto che uova e vino non possono andare d’accordo? Una ricetta interessante prevede l’impiego di un vino bianco come il prosecco durante la preparazione delle omelette: il piatto risulterà ancora più soffice e delicato. Non si deve comunque esagerare con il vino, ne basta un cucchiaio ogni due uova.

Salsa
Per poter realizzare le classiche cozze al vapore si possono utilizzare gli “avanzi” di vino bianco (poco meno di mezza tazza ogni 400 grammi di cozze), senza dimenticare altri due ingredienti fondamentali come il burro e l’aglio.