Cosa sono le penne al baffo
Le penne al baffo sono un primo piatto tanto facile e veloce da preparare quanto gustoso.
Si realizzano in nemmeno venti minuti e il nome deriva dal modo di dire da leccarsi i baffi.
Il sugo è inoltre talmente ricco da richiedere la scarpetta.
Penne al baffo origini
Si tratta di una pietanza conosciuta in tutte le regioni italiane e ognuna possiede la sua rispettiva ricetta; per questo motivo è possibile trovare numerose variante a base di prosciutto, tonno, verdure, formaggi e molto altro ancora.
Inutile dire che diventano una deliziosa soluzione salva cena, anche in caso di ospiti dell’ultimo minuto.
Penne al baffo ricetta
Ecco la ricetta delle penne al baffo spiegata passo passo.
Ingredienti per quattro persone:
– cento grammi di prosciutto cotto a dadini
– 360 grammi di penne
– 200 ml di passata di pomodoro
– 200 ml di panna da cucina
– olio extra vergine d’oliva quanto basta
– un mazzetto di prezzemolo tritato
– mezza cipolla
– sale quanto basta
Procedimento
1. Far bollire le penne in abbondante acqua salata.
2. Nel frattempo tritare finemente la cipolla e farla appassire in due cucchiai d’olio insieme ai dadini di prosciutto cotto.
3. Far soffriggere i due ingredienti per qualche minuto, unire la passata di pomodoro e far cuocere a fiamma vivace.
4. Aggiustare di sale, abbassare la fiamma e far proseguire la cottura per altri cinque minuti.
5. Unire la panna da cucina e mescolare bene per far amalgamare bene tutto il condimento.
6. Scolare la pasta qualche minuto prima della cottura e trasferirla nel tegame con il condimento di pomodoro.
7. Mantecare la pasta per qualche minuto con il sugo, spegnere la fiamma e cospargere con abbondante prezzemolo tritato.
8. Servire le penne al baffo ben calde.
Consigli e varianti
Al fine di portare in tavola delle penne al baffo da dieci e lode, conviene far cuocere la passata di pomodoro a fuoco altissimo per togliere l’aroma acido, altrimenti è possibile aggiungere un cucchiaino da caffè di zucchero, poiché bilancia i sapori.
Per quanto riguarda la panna, va bene sia quella liquida che quella a lunga conservazione, mentre la quantità di passata di pomodoro si può diminuire.
Se si intende dare un gusto più deciso al piatto, sostituire il prosciutto cotto con speck oppure pancetta sfumati con un bicchierino di vodka.
Quando si vuole realizzare una versione light, sostituire la panna da cucina con la stessa quantità di latte intero, ma tenere conto che il sugo risulterà più liquido.
Penne al baffo come conservarle
Qualora dovessero avanzare delle penne al baffo, conservarle in frigorifero per massimo due giorni per poi gratinarle in forno oppure saltarle in padella prima del consumo.
Si possono congelare per un paio di mesi all’interno di un contenitore provvisto di chiusura ermetica.
In quest’ultimo caso è possibile scaldarle al microonde ancora surgelate tramite impostando l’apposito programma o portarle a temperatura ambiente in frigo.
Penne al baffo versione vegetariana
Ebbene si, esiste anche la versione vegetariana delle penne al baffo: in questo caso non utilizzare alcun tipo di salume, ma tagliare a dadini una zucchina media o altra verdura gradita, farla saltare insieme alla cipolla per qualche minuto e procedere come indicato dalla ricetta originale.
Preparate con il Bimby
Per preparare le penne al baffo con il Bimby, inserire nel boccale dell’elettrodomestico la cipolla tritata e azionare il turbo per qualche istante.
Unire l’olio e far cuocere alla velocità 4 e a 100° C per tre minuti.
Aggiungere la passata di pomodoro e far cuocere alla velocità 1, a 100° C e per dieci minuti.
Versare la panna durante gli ultimi due minuti di cottura.
Nel frattempo tagliare a dadini il prosciutto e far cuocere la pasta in abbondante acqua salata.
Condire le penne col sugo e il prosciutto e servire spolverizzando col prezzemolo tritato.
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