Focaccia barese – 3 curiosità

Focaccia barese

La focaccia barese è lo spuntino per antonomasia dell’omonima città pugliese, tanto da divenire la protagonista indiscussa di pranzi, cene e aperitivi.

Focaccia barese origini

Le origini della focaccia barese risalgono agli antichi Fenici, i quali secondo uno scritto redatto da Catone nel II secolo a.C., erano soliti creare un impasto a base d’acqua, orzo, miglio e sale, al quale davano una forma rotonda e facevano cuocere su pietra insieme a miele, spezie e olio d’oliva.

Per i Greci e i Cartaginesi il consumo era invece legato ai momenti di convivialità, mentre nell’Antica Roma veniva offerta agli dei durante le cerimonie.

Durante il periodo rinascimentale veniva invece servita insieme al vino in occasione dei banchetti nuziali.

Focaccia barese contro i fast food americani

La focaccia è riuscita a soppiantare il colosso americano dei fast food McDonald’s nel comune di Altamura.

Qui è stata infatti aperta una sede nella stessa strada dove si trovava un panettiere che vendeva la tipica specialità del Sud Italia, ma quest’ultimo ha fatto chiudere i battenti al colosso a stelle e strisce.

Caratteristiche

Essendo un prodotto appartenente alla tradizione culinaria popolare, esistono diverse versioni della focaccia barese.

Quella più tipica prevede la lavorazione di patate lesse, acqua, lievito e semola rimacinata, in modo da ottenere un impasto elastico, morbido e non appiccicoso.

Una volta terminata la lievitazione, viene steso su una teglia rotonda unta con abbondante olio extra vergine d’oliva e fatto cuocere in forno preferibilmente a legna.

Focaccia barese varianti

Le tre varianti di focaccia barese più note e apprezzate sono:

– la focaccia con olive e patate tagliate a fette dello spessore di circa cinque millimetri;

– la focaccia con olive nere e pomodorini freschi tagliati a metà;

– la focaccia bianca condita con rosmarino e granelli di sale grosso.

Ricetta

Ecco la ricetta per chi desidera preparare a casa la focaccia barese.

Ingredienti per sei persone:

– mezzo chilo di farina 00

– 25 grammi di lievito di birra fresco

– 15 grammi di sale fino

– dieci grammi di zucchero

– 300 ml d’acqua

Ingredienti per il condimento:

– mezzo chilo di pomodori perini

– due manciate di pomodori ciliegino

– due manciate di olive baresane

– origano quanto basta

– sale fino quanto basta

– olio extra vergine d’oliva quanto basta

Procedimento

1. Sbriciolare il lievito di birra in una ciotola e farlo sciogliere, con l’aiuto di un cucchiaino, in 50 ml d’acqua.

2. Versare la farina in una ciotola, unire la miscela di lievito e iniziare a impastare.

3. Unire lo zucchero, continuare a impastare e trasferire il composto su un piano di lavoro.

4. Lavorare l’impasto fino a quando non diventa liscio, formare una palla, spolverizzare con un velo di farina e coprire con un telo pulito.

5. Lasciare lievitare per un’ora ed evitare che l’impasto venga esposto a correnti d’aria.

6. Nel frattempo lavare i pomodori perini e schiacciarli all’interno di una ciotola.

7. Ungere con abbondante olio extra vergine d’oliva una teglia rotonda.

8. Trasferire l’impasto nella teglia e allargarlo con le mani.

9. Aggiungere olio sulla superficie della focaccia e creare dei buchi con le dita.

10. Distribuire i pomodori schiacciati e creare uno strato uniforme con l’aiuto di un cucchiaio.

11. Tagliare a metà i pomodorini, posizionarli sui pomodori perini e spolverizzare con una presa di sale.

12. Distribuire le olive, spolverizzare con origano essiccato e lasciar lievitare per un’altra ora e mezza, così che la focaccia diventi bella gonfia e alta.

13. Far cuocere la focaccia barese in forno preriscaldato a 250° C per venti minuti.

14. Rimuovere la focaccia dal forno e servirla, in base alle proprie preferenze, calda oppure tiepida.