Melanzane

melanzane

Le melanzane sono degli ortaggi dalla classica forma ovale ed allungata, anche se esistono alcune varietà più rotonde e gonfie. Sono ricoperte da una buccia violacea che può essere più o meno scura, mentre al suo interno c’è la vera essenza della melanzana, una polpa dal colore bianco.

E’ principalmente nel periodo estivo che le melanzane fanno la loro comparsa sulle nostre tavole e possono davvero essere protagoniste di diversi piatti molto succulenti. In genere si tende ad eliminare la buccia quando le si cucina, ma dipende dal tipo di piatto che occorre realizzare. Le melanzane possono essere tagliate a fette e fritte per la classica parmigiana, cucinate al forno oppure tagliate a piccole strisce sottili e conservate sott’olio. Insomma le melanzane possono davvero dar sfogo a tutta la vostra fantasia in campo culinario.

Storia

La prima comparsa delle melanzane risale alla preistoria nelle zone del sud est asiatico, notizia giunta da diversi documenti storici. In modo però ufficiale le melanzane sono originarie dell’India, dove furono coltivate con grande costanza, per poi arrivare nel mondo occidentale solo nel 1440, grazie principalmente agli arabi.

In Europa, stando ai vari trattati storici, le melanzane approdarono solo a partire dal sedicesimo secolo, prima di questo periodo non c’era la minima conoscenza in queste zone di tale ortaggio. Dall’area mediterranea, principalmente in Sicilia, poi le coltivazioni di melanzane si sono espanse sempre più ed oggi nei periodi estivi è ormai una tradizione cucinarle in svariati modi.

Proprietà

Molto interessanti sono i valori nutrizionali delle melanzane che possono aiutare a migliorare alcuni problemi dell’organismo umano. Le melanzane sono innanzitutto ricchissime di acqua, ciò permette di favorire le funzionalità dei reni, inoltre sono molto povere di grassi, quindi non mettono a rischio la forma fisica. Tra le altre sostante nutritive appartenenti alle melanzane ritroviamo anche vitamine A e C, sali minerali come potassio, fosforo e calcio, infine c’è una discreta presenza anche di fibre.

Grazie a tutte queste proprietà nutrizionali le melanzane garantiscono non solo di regolarizzare l’attività del fegato, ma sono ottime anche per il corretto funzionamento dell’intestino, hanno infatti un buon potere lassativo. Grazie poi ad alcune sostanze contenute nella buccia, le melanzane possono diminuire anche il rischio di accumulo di colesterolo nel sangue.

Varietà

Esitono diverse varietà delle melanzane, legate più che altro dal luogo in cui sono state coltivate. In generale in cucina si utilizzano soprattutto le melanzane rotonde e quelle dalla classica forma allungata. Tra queste spicca la violetta lunga delle cascine, che presenta un colore violaceo; la violetta lunga palermitana, dal colore molto più scuro ed intenso; la violetta nana precoce dalla forma piccola; la tonda comune di Firenze con un colore tra il viola ed il bianco; la melanzana di Murcia, rotonda con foglie spinose dal colore violetto; la mostruosa di New York, con un frutto grande e violetto; la melanzana rossa DOP di Rotona, che presenta un colore rosso molto simile a quello del pomodoro.

Prezzo

A seconda del tipo di produzione, le melanzane variano anche nel prezzo. I prezzi in genere oscillano tra 1,50 euro e 3,50 euro, a seconda della varietà che si sceglie.

Curiosità

Originariamente le melanzane non ebbero un grande successo, questo perché non solo erano definite mele non sane, in quanto non commestibili a crudo, ma anche perché si pensava addirittura che potessero provocare pazzia.

Un’altra curiosità interessante riguarda l’uso delle foglie di melanzane, che durante la seconda guerra mondiale venivano essiccate ed utilizzate al posto del tabacco, praticamente introvabile.