Pane fatto in casa: tutti i trucchi e i segreti

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Soddisfazione personale e inventiva: sono questi i due aspetti che convincono a preparare il pane in casa. Ottenere un risultato perfetto, però, dipende da diversi fattori, di conseguenza bisogna stare molto attenti in ogni fase della ricetta ed evitare il minimo errore. Le macchine del pane hanno semplificato di gran lunga la vita, ma alcuni trucchi e segreti vanno sempre tenuti a mente. Ecco i più importanti.

La consistenza dell’impasto
Il dubbio che può attanagliare chi prepara il pane in casa riguarda anzitutto l’impasto e la sua consistenza. Quest’ultima deve essere morbida e compatta allo stesso tempo: soltanto così potrà essere lavorato facilmente. L’eccessiva durezza dell’impasto può diventare un problema, soprattutto nella fase della lievitazione (potrebbe essere faticosa). Le soluzioni sono a portata di mano: l’impasto eccessivamente morbido va “corretto” con l’aggiunta di farina, in grado di conferire maggiore consistenza. Se invece l’impasto è troppo duro basterà l’acqua tiepida (in piccole dosi) oppure un cucchiaio d’olio.

Problemi con il lievito
Anche il lievito può far tribolare e non poco. Se non si riesce a farlo alzare neanche di pochi centimetri c’è ovviamente qualcosa che non va. Il pane rischia di diventare basso e duro, non certo un gran risultato: le modifiche, però, possono essere fatte soltanto prima della lievitazione, in particolare alla quantità di farina, alla temperatura o alla cottura. La farina 00 presenta un tipo di lievitazione piuttosto complicato, il consiglio è quello di mescolarla con un’altra, come ad esempio la Manitoba. Non bisogna neanche avere fretta, visto che una buona lievitazione richiede per lo meno tre ore. Altri accorgimenti importanti riguardano il forno: la lievitazione prosegue anche al suo interno. Il suggerimento è dunque quello di cuocere il pane in due fasi distinte.

La cottura
I problemi principali che si possono presentare nella fase di cottura sono diversi. Ad esempio, non è raro trovarsi di fronte a una crosta non croccante, cotta soltanto all’esterno e con un pane che si sbriciola troppo facilmente. Per evitare tutto questo si dovrebbe cambiare la temperatura del forno: quando è eccessivamente alta si rischiano tali inconvenienti, quindi è consigliabile ridurla di qualche grado e prolungare il tempo di cottura. Il pane, inoltre, tenderà a sbriciolarsi molto meno con un po’ d’acqua aggiunta all’impasto e con un minore tempo di cottura.