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Cottura

Tempo realizzazione

Difficoltà
Facile
La passata di pomodoro è la conserva per antonomasia, sin dai tempi più antichi si consuma sulle nostre tavole e si produce in casa nel periodo estivo, come scorta per l’inverno. La sua preparazione è molto semplice e quindi la rende facilmente realizzabile da tutti. La passata si conserverà in vasi di vetro accuratamente sterilizzati e, se tenuta nel luogo giusto e lontano dai diretti raggi del sole, conserverà intatti colori e profumi.
Preparazione - Passata di pomodoro fatta in casa
1. Ponete sul fuoco una capiente pentola piena per metà di acqua e portatela a bollore. Lavate bene i pomodori versateli all’interno della pentola, quindi lasciate che l’acqua riprenda il bollore e fate cuocere per circa 5 minuti. Scolate i pomodori in un colapasta e bucateli con una forchetta affinché perdano l’acqua in eccesso.
2. Passate i pomodori in uno spremipomodoro e raccogliete la passata in un tegame di acciano inossidabile, quindi procedete con il riempimento dei vasi o delle bottiglie in vetro prima accuratamente sterilizzati, lasciando dal bordo almeno 1,5 cm di vuoto. Chiudete con gli appositi tappi.
3. In una pentola adagiate sul fondo un canovaccio piegato in quattro, foderate i bordi ed adagiatevi all’interno i vostri barattoli, quindi coprite con acqua tiepida e portare a bollore. Una volta raggiunto il primo bollore lasciate sobollire per 30 minuti, dopodiché spegnete il fuoco e lasciate freddare i vasi all’interno, tirateli fuori solo quando sarà tutto freddo.
Trucchi e consigli
– Se non avete lo spremipomodoro potete utilizzare un semplice passaverdure.
– Se amate il basilico ed il suo intenso profumo, inseritene qualche foglia nei vasi con la passata calda che si riempirà di gusto e profumo.
– La passata di pomodoro conservata mediante il sottovuoto per bollitura si conserva anche più di un anno, l’importante sarà riporla in un luogo fresco a riparo dalla luce in quanto quest’ultima ne danneggia colore e sapore rendendola scura e leggermente agre.
– Il canovaccio sul fondo servirà a non far andare a contatto diretto i vasi con la pentola incandescente, evitando che questi possano scoppiare per l’eccessivo calore.