Primo corso in Italia per Assistant Restaurant & Bar Manager
È stato presentato pochi giorni fa il primo corso che formerà nel nostro paese gli Assistant Restaurant & Bar Manager: l’idea di una iniziativa del genere è venuta ad ALMA, la scuola internazionale di cucina italiana guidata dal celebre chef Gualtiero Marchesi, in collaborazione con la Camera di Commercio di Parma, l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna e l’Associazione “Noi di Sala”. Il corso è nato per venire incontro alle esigenze attuali della ristorazione.
Quest’ultima ha infatti bisogno di figure di sala sempre più moderne e formate, capaci di dare il giusto valore al lavoro della cucina. Secondo i grandi chef italiani, d’altronde, un buon servizio di sala rappresenta ben il 60% del successo finale di un ristorante. Il percorso di studi è destinato a chi ha già conseguito il diploma nelle scuole dell’enogastronomia e dell’ospitalità, ma anche agli operatori che fanno parte del settore e che hanno bisogno di arricchire la loro professione, oltre a chi punta a una posizione manageriale nel comparto.
Il corso sarà a numero chiuso, mentre la durata complessiva è stata fissata in sei mesi: i primi tre saranno dedicati alle lezioni teoriche, per la precisione otto ore in classe dal lunedì al venerdì, e alle opportunità pratiche di diverso tipo (tecniche di sala, sommellerie, psicologia della comunicazione, gestione delle risorse umane e storia e cultura della gastronomia). Alla fine degli studi si svolgerà uno stage di tre mesi, in Italia o all’estero.
L’attestato finale che verrà consegnato agli studenti sarà quello di “Assistant Restaurant & Bar Manager”. Il mondo del bar e del caffè avrà uno spazio adeguato. In effetti, non è casuale il consolidamento dei rapporti con un marchio importante come Illy: l’obiettivo principale è quello di migliorare il benessere delle persone che si prendono cura del caffè e anche di quelle che lo consumano, così da avere una degustazione eccezionale.
ALMA ha preso spunto, infine, dalle richieste più urgenti da parte del mondo del lavoro, in primis dal settore della ristorazione, il quale spesso si lamenta di non avere a disposizione nelle sue strutture delle figure formate, competenti e capaci di far vivere al cliente una esperienza che sia davvero completa e coinvolgente da ogni punto di vista.
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