Rucola

rucola

La rucola, o rughetta, (Eruca vesicaria) è una pianta erbacea annuale che appartiene alla famiglia delle Brassicaceae (Cruciferae) e che cresce fino agli 800 metri sui terreni fertili e sabbiosi. Le foglie si caratterizzano per il sapore piccante e speziato, ma decisamente caratteristico. La rucola è un tipo di pianta originaria dell’area del bacino del Mar Mediterraneo e dell’Asia Centro Meridionale anche se attualmente viene coltivata in molte parti del mondo. Conosciuta fin dai tempi antichi, le foglie di rucola vengono utilizzate in cucina per la preparazione di insalate, ma anche per condire la pizza o per la preparazione di un delizioso pesto. La rucola è perfetta con la bresaola o per accompagnare il carpaccio di carne, ma può anche essere utilizzata per la preparazione di liquori.

Storia

La rucola è un tipo di pianta ampiamente conosciuta e utilizzata anche nell’antichità: presso gli antichi Egizi veniva utilizzata soprattutto come contorno dei piatti di pesce. I Romani la utilizzavano non solo per insaporire i cibi, ma anche come potente afrodisiaco tanto che le foglie di rucola venivano utilizzate come ingrediente principale nei filtri amorosi. Nel corso dei secoli la rucola ha continuato ad essere una pianta utilizzata per insaporire i cibi e attualmente viene coltivata soprattutto in Veneto, ma anche nel nord Europa, nel nord America ed in India.

Proprietà

Anticamente la rucola era ampiamente apprezzata non solo per l’uso alimentare, ma soprattutto per le sue virtù medicinali. La rucola infatti presenta proprietà depurative, digestive, diuretiche, stimolanti e anche toniche. La rucola è composta per il 91 % da acqua, e poi da proteine, carboidrati, è ricca di vitamina C e di sali minerali, potassioferro, calcio e fosforo. Buona anche la presenza di vitamina A, vitamina C, vitamine B, vitamine E, vitamina K e vitamina J. Inoltre è ricca di beta carotene, che si distingue per le sue proprietà antiossidanti, stimola l'appetito e favorisce anche la digestione, fa bene al fegato e riduce la presenza di gas nell'intestino. Inoltre stimola l'organismo nel periodo di convalescenza e di debolezza.

Varietà

Esistono due diverse varietà di rucola. La più nota è certamente la rucola domestica o coltivata. Si tratta di una specie annuale che presenta foglie larghe e arrotondate nella parte superiore e fiori di colore grigio. Oltre alla classica rucola che viene comunemente utilizzata in cucina, esiste anche una particolare varietà di rughetta selvatica (Diplotaxis tenuifolia): si tratta di una piantina perenne che presenta un sapore più forte e più marcato rispetto alla più nota rucola, inoltre presenta foglie allungate e fiori di colore giallo vivo.

Prezzo

La rucola viene venduta in ogni supermercato, ma sembra proprio che esista una notevole differenza di prezzi a seconda di come viene proposta, vale a dire lavata o meno. Un mazzetto di rucola non lavata e da pulire costa circa 1 euro, mentre una confezione di rucola da 100 grammi, già lavata, asciugata e venduta in una confezione di plastica costa circa 2,70 euro.

Curiosità

La rucola, considerata dai Romani un potente afrodisiaco, viene anche più volte citata da Ovidio nella Ars Amatoria che la chiamava “eruca salax” o "herba salax” vale a dire erba lussuriosa. Nell’isola di Ischia viene preparato un liquore a base di rucola detto Rucolino.