Timo

timo

Il timo (Thymus) è una pianta che appartiene alla famiglia della Lamiaceae: l’arbusto, piccolo e ramificato, è originario della zona del Mar Mediterraneo e diffuso in tutta la penisola italiana. Il sapore piccante di questa pianta aromatica è inconfondibile: il timo infatti rappresenta uno degli ingredienti base della cucina mediterranea. Viene utilizzato per poter aromatizzare la pasta, i ripieni, la carne arrosto, le verdure, i funghi, ma anche il pesce, i liquori o i vini aromatici. Insomma una pianta aromatica che, oltre a crescere spontaneamente, può anche essere coltivata in casa, sia come pianta ornamentale per il giardino o per il balcone, sia come pianta per scopi alimentari.

Storia

Il timo è una pianta conosciuta fin dall’antichità: sembra che il termine derivi da una pianta egiziana, tham, che veniva utilizzata dagli antichi Egizi per le tecniche di imbalsamazione. Secondo un’altra teoria il termine timo deriva dal greco e significa forza e coraggio: anticamente infatti si riteneva che fosse possibile risvegliare qualità del genere semplicemente odorando il timo. Di certo le proprietà terapeutiche del timo sono sempre state note fin dai tempi più remoti: fino alla Prima Guerra Mondiale il timo veniva utilizzato per poter creare dei disinfettanti. Nel corso degli anni il timo inoltre si è conquistato un posto d’onore come pianta aromatica della cucina mediterranea.

Proprietà

Il timo è una pianta ricca di proprietà benefiche. È ricco di vitamina C (ottima per la difesa del sistema immunitario e per contrastare i radicali liberi), vitamine del gruppo B, contiene timolo, linaiolo e sali minerali, tra cui manganese, ferro, potassio, calcio e magnesio. Il suo olio essenziale presenta proprietà benefiche e balsamiche, anticatarrali ed antisettiche. Il timo inoltre vanta proprietà digestive, tonificanti, diuretiche ed è considerato un antibiotico naturale. Sotto forma di bevanda può anche favorire la regolarizzazione del flusso mestruale e sembra che sia utile per poter contrastare gli effetti dell'acne e per rinforzare i capelli deboli.

Varietà

Esistono diverse specie di timo. Il più comune è senza dubbio il thymus vulgaris, che si caratterizza per le foglie strette di colore grigiastro con fiori bianchi e viene utilizzato per scopi terapeutici. Il thymus serpillum, noto anche come timo cedrato, presenta fusti striscianti, mentre il thymus citriodorus, che presenta un forte odore di limone, grazie alla ricca presenza di oli essenziali viene utilizzato soprattutto per scopi terapeutici. Il thymus zygis, o timo spagnolo, è poco utilizzato come pianta aromatica, al contrario del thymus herba barona che viene utilizzato soprattutto come pianta aromatica per il suo caratteristico odore.

Prezzo

È possibile acquistare del timo in ogni supermercato, per poi usarlo all’occorrenza in cucina. In media una confezione di timo secco per uso alimentare da 50 grammi costa circa 3 euro.

Curiosità

Il timo può essere usato anche per eliminare i cattivi odori, in particolare quelli causati dai batteri presenti all'interno delle scarpe. Inoltre, pare che basterebbe strofinare qualche foglia fresca di timo su una puntura di insetto per trovare subito sollievo dal prurito.