Allerta Ministero della Salute, pericoloso richiamo per botulino in contorno sott’olio: torna l’incubo

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richiamo ministero salute botulino 10 novembre 2025 ricette.com

Torna l’incubo per un richiamo immediato per sospetta presenza di botulino in un contorno sott’olio tra i più acquistati nei supermercati italiani: il Ministero della Salute dirama l’allerta.

Negli scaffali dei supermercati italiani potrebbe nascondersi un pericolo silenzioso, invisibile e potenzialmente letale. Parliamo di uno dei prodotti più diffusi e acquistati da milioni di famiglie, soprattutto in questo periodo autunnale e invernale, quando torna la voglia di piatti caldi e sapori casalinghi: conserve, verdure sott’olio e contorni pronti da servire in tavola. Proprio questi alimenti, simbolo della tradizione e della comodità, sono finiti al centro di un nuovo allarme alimentare che sta facendo tremare i consumatori.

Dopo i recenti richiami che hanno coinvolto insaccati e prodotti confezionati di noti marchi, ora il rischio è ancora più grave: una sospetta contaminazione da Clostridium botulinum ovvero il batterio del botulino, in grado di sviluppare una tossina tra le più pericolose conosciute dalla medicina. Il Ministero della Salute ha infatti pubblicato un nuovo avviso di richiamo, e il timore cresce: qualcuno potrebbe aver già acquistato e portato in casa il prodotto contaminato. Una prospettiva inquietante che riporta alla mente i tragici episodi dell’estate scorsa, quando diversi casi di intossicazione da botulino alcuni purtroppo fatali, avevano riacceso l’allerta sui rischi delle conserve non correttamente trattate. Ora, l’incubo sembra tornare.

Richiamo ufficiale del Ministero della Salute, contorno ritirato per sospetta presenza di botulino: tutti i dettagli

Come sempre, il consiglio delle autorità sanitarie è quello di verificare con attenzione i comunicati ufficiali pubblicati sul portale del Ministero della Salute e sui siti delle principali catene di distribuzione. È solo attraverso queste fonti che i cittadini possono accertarsi in tempo reale dei prodotti oggetto di richiamo e delle istruzioni per la restituzione o la segnalazione. Proprio in queste ore, il Ministero ha pubblicato un nuovo avviso datato 7 novembre 2025 e diffuso al pubblico nella giornata successiva l’8 novembre, riguardante un prodotto che molti italiani tengono abitualmente in dispensa. Si tratta dei friarielli ‘broccoli alla napoletana in olio di semi di girasole’ a marchio Sapurè, una conserva molto apprezzata per accompagnare piatti di carne o servire come contorno tipico.

Secondo la nota ufficiale, il richiamo è stato disposto per la sospetta presenza del batterio Clostridium botulinum, responsabile del botulismo alimentare. Il prodotto coinvolto è commercializzato in barattoli da 940 grammi (1062 ml), con denominazione di vendita “Sapurè Friarielli – Broccoli alla napoletana in olio di semi di girasole” e numero di lotto SAP/BR/85R, avente data di scadenza 30 marzo 2028. A produrlo è la Sapurè Srl, con sede in via Vicinale Filettine 14, a Pagani, in provincia di Salerno.

richiamo ministero salute botulino 10 novembre 2025 ricette.com
richiamo e botulino immagine del prodotto (fonte nota ufficiale Ministero) ricette.com

Sull’avviso del Ministero non compare il marchio di identificazione dello stabilimento, ma si precisa che a scopo puramente precauzionale, tutti i consumatori in possesso di questo lotto devono evitare assolutamente di consumarlo e riportarlo immediatamente al punto vendita in cui è stato acquistato. La raccomandazione è chiara: anche una minima quantità potrebbe essere pericolosa.

Richiamo per botulino, cosa succede se ho consumato il prodotto? Sintomi e cosa fare subito

Il botulino è tra i pericoli alimentari più gravi e subdoli che possano nascondersi in una conserva. Il batterio Clostridium botulinum, invisibile a occhio nudo, può sviluppare una tossina potentissima anche in minime quantità, capace di provocare sintomi devastanti e nei casi più gravi perfino la morte. Bastano poche spore sopravvissute ad un’insufficiente sterilizzazione per trasformare un barattolo di verdure apparentemente innocuo in una vera e propria trappola. Le prime manifestazioni del botulismo possono comparire anche dopo poche ore dall’ingestione ed includono nausea, vomito, visione offuscata, difficoltà nel parlare e nel deglutire, debolezza muscolare e paralisi progressiva. Se non si interviene tempestivamente con cure specifiche, la tossina può arrivare a compromettere la respirazione, richiedendo il ricovero urgente in terapia intensiva.

richiamo ministero salute botulino 10 novembre 2025 ricette.com
rischi e sintomi bolutino ricette.com

Per questo, il Ministero della Salute invita alla massima prudenza: chiunque abbia acquistato o già consumato il prodotto richiamato e presenti sintomi sospetti deve rivolgersi immediatamente al pronto soccorso o contattare il proprio medico curante, segnalando il possibile consumo di alimenti contaminati. Il batterio infatti spesso non altera il sapore né l’odore della conserva, rendendo impossibile riconoscerne la pericolosità prima del consumo. Una sola disattenzione può essere fatale. Meglio rinunciare a un contorno che rischiare la salute: il botulino non perdona.