Olio di lino contro il colesterolo

olio di lino

Avete fatto le analisi e i valori del colesterolo sono risultati alterati? Nessun allarme rosso, basta seguire i consigli del medico e una dieta equilibrata e tutto ritornerà a posto nel giro di qualche mese.

Un piccolo aiuto ci arriva anche dalla natura, grazie ai semi di lino. L’olio di lino, infatti, è un vero e proprio toccansana per le nostre arterie e se consumato regolarmente può aiutarci a tenere il colesterolo sotto controllo, senza tanti sforzi e con gusto.

Le proprietà e benefici dell’olio di semi di lino sono ormai note. Questo prezioso olio contiene infatti alte percentuali di Omega3, mucillagini che favoriscono le funzioni intestinali e ha proprietà antiinfiammatorie che aiutano a proteggere l’organismo dalle malattie cardiovascolari, contribuendo ad abbassare il colesterolo.

Assumere olio di lino contro il colesterolo è una buona abitudine da adottare anche se non si soffre di colesterolo alto, insieme a quella di mangiare cibi che abbassano il colesterolo. La dose quotidiana consigliata è di 2 cucchiaini, che possono essere assunti da soli o insieme ad altri tipi di oli. Un modo pratico e veloce può essere quello di preparare una miscela di olio extravergine d’oliva e olio di lino con cui condire i vostri piatti.

La miscela deve contenere tre parti di olio extravergine d’oliva e una parte di olio di lino. Miscelate tra loro tre tazze di olio extravergine e una di olio di lino, versate la miscela in una bottiglia di vetro scura, ad esempio quelle della birra o dei succhi di frutta e conservatela in frigorifero.

La miscela va tenuta in frigorifero per preservare l’olio di lino che rispetto a quello d’oliva deperisce prima e in una bottiglietta scura per proteggerla dalla luce che potrebbe alterarne i valori nutrizionali.

Questa miscela è ottima sia per condire insalate e piatti freddi, sia da utilizzare a crudo per condire pietanze calde. Ricordate: l’olio di lino non va mai cotto.

L’olio di lino, ha un sapore forte, ma diluito con l’olio extravergine il suo gusto si stempera e non va a coprire quello dei cibi, ma al contrario gli conferisce un aroma discreto e particolare.