Quando la vicina ha visto il mio bucato morbidissimo, ha sgranato gli occhi: non una goccia di ammorbidente, eppure sembra una nuvola

Bucato morbidissimo e senza usare l’ammorbidente: prepara maglioni, felpe e plaid per una trasformazione assurda!

Lo sappiamo tutti, arriva l’autunno e cominciamo a tirare fuori maglioni, felpe e tutti quei capi pesanti che durante l’estate avevamo messo da parte. Ogni anno è la stessa storia: li metti in lavatrice e, quando li tiri fuori, sembrano più vecchi di prima. Si infeltriscono, si riempiono di pieghe e peggio ancora, diventano elettrici come se fossero calamite.

Quante volte ti è successo di prendere un maglione o un tessuto morbido appena lavato e vedere che si attacca a tutto e stirare diventa un’impresa? A me tantissime e ti giuro che l’ammorbidente (anche il più costoso), a volte sembra non bastare nemmeno. Ogni anno è la stessa storia, si finisce per scegliere come alternativa il lavaggio a mano, ma poi nella frenesia di tutti i giorni chi ce la fa? E allora voglio dirti una cosa: c’è un rimedio facilissimo, che non costa nulla, non sporca la lavatrice e che probabilmente hai già in casa: questo trucco ti farà chiedere cento volte come tu abbia fatto finora a vivere senza!

Il trucco arriva dalla cucina: bucato morbidissimo e senza una goccia di ammorbidente

Ti sorprenderà, ma la soluzione non sta nel reparto detersivi o tra i prodotti per la lana. Sta in un posto che usiamo tutti i giorni: la cucina. E sì, proprio lì dove tieni la carta stagnola per coprire gli avanzi o preparare qualche ricetta veloce. Il bello di questo trucco è che non devi fare niente di complicato: ti basterà aggiungere due piccoli oggetti in lavatrice insieme ai vestiti e lasciare che facciano il loro lavoro durante il ciclo di lavaggio. Ti assicuro che i risultati si vedono subito: i maglioni escono più morbidi, le fibre si distendono, le pieghe sono molto meno evidenti e sparisce quella fastidiosa elettricità statica che ci fa impazzire ogni volta.

Allora vuoi sapere qual è questo rimedio? Eccolo, è semplicissimo: prendi due fogli di carta stagnola, accartocciali fino a formare due palline grandi circa come una pallina da tennis e mettile in lavatrice insieme ai panni. Si muoveranno durante il lavaggio, massaggiando le fibre e neutralizzando le cariche elettriche. Puoi riutilizzarle più volte e quando si consumano, le ricicli tranquillamente.

Ti sembra incredibile, vero? Ed invece funziona alla grande: è economico, ecologico e ti salva maglioni e tessuti delicati ogni volta che li metterai in lavatrice. Tutto grazie ad un oggetto che già stava lì in cucina, pronto a sorprenderti e salvarti il portafogli e pure la giornata!