Cliente va da Carlo Cracco a Milano e finisce malissimo: l’assurda scoperta nel retro del locale

Va da Carlo Cracco per un’esperienza indimenticabile e si ritrova in una situazione incredibile: l’assurda scoperta condivisa sui social nel locale di Milano.

Andare da Carlo Cracco per molti è un sogno: il nome dello chef stellato evoca piatti d’autore, servizio impeccabile, eleganza e cura in ogni dettaglio. Entrare nel suo locale nel cuore di Milano nel mezzo della splendida Galleria Vittorio Emanuele è come varcare la soglia di un tempio del gusto: ti accolgono luci soffuse, profumi che riempiono l’aria, il personale in divisa, i tavoli perfetti e ci si aspetta un’esperienza da ricordare.

Eppure a volte proprio dove ti aspetti il massimo arriva la delusione più grande, perché da un nome come Cracco si pretende la perfezione sempre. Ma non tutti escono con un sorriso e c’è chi, dopo aver vissuto la sua esperienza al Caffè Cracco di Milano, ha deciso di raccontare tutto e condividerlo sui social. L’esperienza di questo cliente, pubblicata ad agosto 2025, ha lasciato il web senza parole: non solo per la delusione, ma per i dettagli che descrive e che fanno rabbrividire chiunque pensi a un locale di quel livello.

La recensione shock svela cosa succede nel retro del locale di Carlo Cracco a Milano

Le parole del cliente sono taglienti come una lama: esordisce direttamene affermando che la sua esperienza al Caffè Cracco è stata molto deludente. Già l’inizio fa capire che qualcosa è andato storto: il recensore racconta di aver trovato un ambiente sì elegante, ma gestito senza alcuna organizzazione. Personale “vagante per i tavoli”, attese interminabili anche solo per ordinare un caffè e quella sensazione di fastidio da parte di chi invece dovrebbe accoglierti con un sorriso.

Il primo affondo arriva quasi subito: “Il caffè freddo shakerato allungato ed insapore”. Un dettaglio piccolo, ma simbolico: un caffè che non sa di nulla e servito con noncuranza, diventa il segno di una macchina che non funziona più come dovrebbe. E poi la parte più scioccante, quella che ha fatto infuriare i social: “La sorpresa è la toilette, in condizioni inguardabili e infrequentabili”. Sì, proprio così. Un locale firmato da uno degli chef più famosi d’Italia, nel cuore di Milano, ospita nel retro dei bagni che secondo il cliente sarebbero sporchi e maltenuti.

Le reazioni e il silenzio del locale

La recensione non è un caso isolato: negli ultimi mesi altri clienti su Tripadvisor hanno segnalato problemi simili, parlando di bagni poco curati e personale distante. La somma di queste testimonianze rischia di offuscare la reputazione di un brand che da anni rappresenta un simbolo della cucina italiana d’eccellenza. Al momento, non risultano risposte ufficiali da parte del Caffè Cracco né comunicati che confermino eventuali interventi.

Non è chiaro dunque se lo staff o lo chef abbiano già affrontato la questione. Ciò che è certo è che la recensione di agosto ha acceso i riflettori su un lato inaspettato di uno dei locali più noti di Milano e quando a deludere non è un ristorante qualunque, ma quello di Carlo Cracco, la caduta fa più rumore. Ed in questo caso la delusione di un cliente si è trasformata in un piccolo terremoto mediatico, capace di mettere in discussione l’immagine perfetta di un brand simbolo dell’alta cucina italiana.