Arriva il dolce di Natale 2025 più discusso d’Italia: farcito, a forma di croce e venduto a 3,33€

Arriva il dolce di Natale 2025 più discusso d’Italia: a forma di croce, farcito e goloso, perfetto per una ‘colazione santa’ nel periodo delle feste. Ecco dove si compra.
Dicembre porta con sé luci, profumi, riti e ovviamente dolci. Ma quest’anno è apparso qualcosa che nessuno si aspettava in un periodo tanto simbolico: un dolce a forma di croce, un lievitato che unisce il linguaggio della pasticceria moderna al significato spirituale del Natale. Sembra un semplice croissant o una brioche, ma è già diventato argomento di discussione: c’è chi lo considera un colpo di genio gastronomico, chi una provocazione e chi, senza pensarci troppo, vuole solo assaggiarlo.
A rendere questa creazione ancora più sorprendente è il fatto che questo dolce sia completamente personalizzabile: Nutella, creme artigianali, pistacchio, marmellate e ripieni su richiesta. Un dolce che cambia in base a chi lo sceglie, proprio come un simbolo che ognuno interpreta a modo suo. Il suo nome? SanCrux e non è un dettaglio: anticipa una storia che sta già conquistando la curiosità di food lovers, local e turisti. Ma è solo entrando nel cuore dell’articolo che si scopre davvero perché questo croissant sta facendo parlare tutta Italia.
‘Colazione Santa’, arriva il dolce di Natale a forma di croce che divide il web: “Stampo unico”
Nelle settimane che precedono Natale, ogni bar e pasticceria prova a distinguersi con un dolce speciale. Ma questa volta è comparsa un’idea totalmente nuova: una brioche soffice a forma di croce, realizzata attraverso uno stampo artigianale unico in Italia, forgiato appositamente per questa iniziativa. La forma non è lasciata al caso: la croce richiama la tradizione religiosa del periodo dell’Avvento e l’atmosfera dell’Immacolata, giorno in cui la città si accende di luci e decorazioni.

Ed è proprio a partire dall’8 dicembre 2025 che si potrà gustare questa nuova specialità pasticciera in uno dei locali più in vista della Riviera Romagnola. Per tutto il mese di dicembre sarà possibile ordinare la ‘Colazione Santa’, una proposta che sta già diventando virale nei reel e nei gruppi food: SanCrux + cappuccino, con la possibilità di farcire la brioche con qualsiasi gusto. Un dolce davvero speciale, prodotto tra l’altro in edizione limitatissima e che, proprio per questo, sta attirando curiosi e turisti non solo dall’Italia, ma anche dall’estero.
Il prezzo simbolico di 3,33€ ed il locale dove nasce questa rivoluzione: ecco dove assaggiarlo
La domanda che molti si stanno facendo è: perché proprio 3,33€? La risposta arriva direttamente dall’ideatore dell’iniziativa Luciano Colono, imprenditore e mente creativa del locale Victor Lab, uno dei punti di riferimento per la colazione alternativa nella Riccione della movida.
Il prezzo è un chiaro rimando alla Trinità ed ai 33 anni di Cristo, un valore simbolico che fa parte dell’idea di unire gusto, spiritualità e creatività culinaria. Niente marketing forzato, ma un messaggio che vuole parlare soprattutto ai giovani: “Se non arrivano alla fede tramite le parole, forse ci arriveranno attraverso il gusto”, racconta Colono. Quei giovani che, fino a poco tempo fa si mettevano in posa davanti alla vetrina principale del locale: oltre 400.000 euro di bottiglie di champagne di lusso, sostituite da un presepe a due piani ed una scritta prorompente “Jesus is King”.

E che oggi hanno assorbito questa rivoluzione strutturale del locale, da notturno a diurno e soprattuto spirituale, accogliendola con curiosità ed anche partecipazione. “Ho chiesto addirittura ad un sacerdote se fosse un’idea blasfema” ha spiegato l’imprenditore, sottolineando: “Mi ha risposto di no, anzi mi ha suggerito di continuare”.
Il locale, noto per il suo stile urbano ed innovativo, ha deciso di trasformare la Festa dell’Immacolata in un momento di riflessione collettiva, lanciando una proposta che unisce dolcezza e simbolo senza risultare pesante o moralista. La ‘colazione santa’ è pensata per essere un gesto semplice, quotidiano, che possa avvicinare anche chi non è più avvezzo a certi temi o tradizioni. A Riccione, il Victor Lab è già meta di curiosi, influencer e famiglie attirate dal desiderio di assaggiare un dolce che, nel suo piccolo, sta già diventando un fenomeno culturale: un’esperienza che evangelizza attraverso il cibo, una forma di comunicazione nuova e sorprendente.
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