Dove mangiare la pizza a Napoli

pizza integrale

Scegliere dove mangiare la pizza a Napoli è molto difficile perché anche negli angoli più sperduti si può comprare la pizza al taglio, ed è come “tradire” qualcuno. Però ci rendiamo conto che un turista che arriva per la prima volta nella splendida città partenopea può smarrirsi alla ricerca di un posto dove mangiare la pizza, quindi abbiamo deciso di stilare questa guida con tutti i ragguagli per prenotare ed essere sicuri di trovare sempre una sedia libera che vi aspetta dopo il giro turistico. In questa lista troverete pizzerie famose che propongono la ricetta tradizionale e altre innovative che hanno saputo creare il giusto mix con materie prime diverse. Siete pronti?

Acunzo →Via Cimarosa, 60-62
Questo locale è nato negli anni ’60, si trova nel quartiere Vomero ed è chiuso la domenica. Nel menu vi sono dei piatti tipici, ma è la pizza l’anima del posto. Il titolare ha inventato nuove pizze ed è stato il primo ad usare il pesto alla genovese tra gli ingredienti extra. Ottimo il servizio e la carta dei vini;

Ciro a Santa Brigida →Via Santa Brigida
Antonio Pace ha ereditato dalla famiglia l’amore per la pizza, non a caso è il presidente dell’Associazione Verace Pizza Napoletana, che si è occupata di stilare una sorta di disciplinare per la produzione della pizza. La specialità è la pizza d’oro con mozzarella, pomodoro e olio, tutto a crudo;

Da Michele → Via Cesare Sersale, 1-3
Non si conosce con precisione l’anno in cui Michele Condurro ha avviato la sua attività, probabilmente nel 1836. In questo locale viene portata avanti la vecchia tradizione della pizza napoletana, in maniera rigida e severa. Da provare la marina e la margherita, oltre alla cosacca creata in onor dello zar Nicola II. Da maggio a dicembre è sempre aperto, negli altri mesi si rispetta il giorno di riposo settimanale la domenica;

De Figliole → Via Giudecca vecchia, 39
L’unica pizza che si può scegliere è quella fritta, considerata la madre della pizza napoletana e del più moderno street food. In passato si metteva un calderone di olio bollente fuori dalla porta e si vendeva la pizza fritta ai passanti. Il locale è stato aperto nel 1860 e nel corso dei decenni è stata offerta la possibilità di personalizzare il mezzo calzone;

Di Matteo → Via del Tribunale, 94
La pizzeria è nata nel 1930 per opera di Salvatore Di Matteo. Chi vuole conoscere la vera pizza napoletana deve accomodarsi in questo locale dove il tempo sembra essersi fermato. Dovete solo armarvi di “santa pazienza” perché i tempi di attesa sono piuttosto lunghi, ma il ripieno di salame e ricotta vi farà dimenticare tutto il resto.