Natale 2025 scappo dalle pasticcerie e compro il panettone firmato Esselunga: è buono davvero o è una fregatura?

Panettone Esselunga Natale 2025 vale davvero la pena comprarlo? Cosa dicono le reazioni di chi lo ha provato davvero.
Nel mondo della pasticceria i laboratori artigianali sono da sempre sinonimo di qualità, cura ed attenzione ai dettagli, ma non sempre l’esperienza corrisponde alle aspettative. Spesso infatti il prezzo elevato o la disponibilità limitata può deludere anche i palati più esigenti. Oggi, grazie a collaborazioni tra supermercati e grandi nomi della cucina, è possibile trovare prodotti che mantengono standard di alta pasticceria direttamente sugli scaffali della grande distribuzione. Anche quest’anno come da tradizione, è iniziata la guerra dei panettoni e dei pandori nei supermercati: nomi celebri della cucina italiana hanno già firmato versioni esclusive per alcune catene. La vera sorpresa del 2025 però arriva da Esselunga che porta una novità assoluta: un panettone di alta qualità accessibile a tutti, pronto a rivoluzionare il Natale dei consumatori.
Panettone Elisenda Natale 2025 da Esselunga, pochissimi lo sanno: ecco chi c’è dietro il suo nome
Quest’anno Esselunga ha fatto il botto con una partnership d’eccellenza: i fratelli Enrico e Roberto Cerea titolari del noto ristorante Da Vittorio, hanno collaborato per creare la linea di alta pasticceria Elisenda. I Cerea, famosi in tutto il mondo per la loro maestria ed innovazione culinaria e premiati con tre stelle Michelin, hanno portato l’esperienza di quattro decenni di cucina all’interno dei panettoni da supermercato, garantendo lievitazioni lunghe, impasti soffici ed aromi equilibrati.

Il panettone Elisenda alle mele annurca candite è la novità principale: l’impasto profumato è arricchito da baccelli di vaniglia Bourbon del Madagascar, mentre le mele annurca conferiscono un equilibrio tra dolcezza ed acidità che rende ogni fetta memorabile. Il prodotto realizzato in quattro giorni di lavoro, si distingue per morbidezza, fragranza ed ingredienti di primissima scelta, con un prezzo consigliato di 31 euro. Perfetto per il Natale 2025, è pensato per chi vuole portare sulle proprie tavole un’esperienza di alta pasticceria senza rinunciare alla comodità della grande distribuzione. Ma è davvero buono come sembra? Ecco cosa dicono le reazioni dei clienti di Esselunga che lo hanno provato.
Reazioni dei consumatori al Panettone Elisenda alle mele firmato dai Fratelli Cerea: cosa ne pensano davvero
Dalle analisi dei commenti raccolti sui gruppi Facebook “Recensioni Esselunga” sui post dedicati al panettone Elisenda alle mele annurca, emerge un quadro prevalentemente positivo: circa il 70% infatti esprime entusiasmo per il prodotto, sottolineando qualità degli ingredienti, gusto originale e cura artigianale. Alcune delle preferenze come quella di Nadia: “E’ davvero buono” e Mariarosaria che premia il dolce natalizio a pieni voti: “Trovo che il panettone Elisenda sia eccezionale” riflettono la soddisfazione di chi apprezza la novità e la lavorazione attenta, con menzioni frequenti per la vaniglia Bourbon del Madagascar e le mele annurca candite.
Dall’altro lato, circa 30% dei commenti è critico, principalmente per il prezzo elevato o per il confronto con i panettoni tradizionali. Ezio scrive: “Avete rovinato il panettone, perché il vero Pan de Toni è con mandorle ed uvetta”, mentre Alessandro aggiunge: “Bestemmia! Tutto il resto è una torta lievitata… non chiamatelo panettone”. Altri commenti negativi evidenziano invece il costo elevato di 31 euro percepito come proibitivo per alcuni consumatori.

Molti utenti hanno anche espresso curiosità e voglia di provare il prodotto nonostante le riserve, mostrando che il fascino della collaborazione con i fratelli Cerea e la novità alle mele annurca spinge all’acquisto. Alcuni sottolineano che pur non essendo amanti dei panettoni, ritengono convincente la variante alle mele suggerendo una curiosità diffusa che potrebbe tradursi in vendite elevate durante le festività.
In sintesi, il panettone Elisenda genera forti reazioni emotive: il gusto e la qualità artigianale convincono la maggior parte dei consumatori, mentre prezzo e tradizione alimentano i commenti critici. Questa combinazione di entusiasmo e dibattito rende il prodotto uno dei più discussi e desiderati della stagione natalizia 2025.
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