Yogurt al cocco fatto in casa

Valutata 4.4/5 sulla base di 58 preferenze degli utenti

Lo yogurt è un alimento salutare e molto versatile in cucina. Potete gustarlo per la prima colazione, come spuntino durante la giornata oppure usarlo nelle preparazioni dolci e salate. Ormai esistono tantissimi tipi di yogurt: quelli da mangiare, da bere, alla frutta, senza grassi, ecc. Purtroppo però spesso lo yogurt acquistato al supermercato contiene un’elevata quantità di zuccheri industriali, aromi non sempre naturali, additivi e addensanti. Per fortuna oggi possiamo preparare a casa uno yogurt del tutto naturale in modo semplice e veloce, ma soprattutto come lo vogliamo noi. Potete decidere se lo volete naturale, dolce o addirittura salato. Potete sperimentare con i gusti, con i tipi di latte e decidere la densità e la cremosità. Basta un impegno davvero minimo per avere sempre nel frigo uno yogurt genuino fatto in casa.

Oggi io ho scelto di preparare uno yogurt al cocco, molto delicato, profumato e saporitissimo. Ideale per aromatizzare il latte di soia fatto in casa oppure se non vi piace lo yogurt bianco. La preparazione è facile, potete utilizzare la yogurtiera oppure il forno. All’inizio vi consiglio usare i fermenti lattici liofilizzati e solo successivamente di usare per la coltura lo yogurt già pronto.

finale 1.1

Ingredienti

  • 400 millilitri latte intero
  • 5 grammi fermenti lattici liofilizzati
  • 3 millilitri acqua
  • 1 cucchiai polpa di cocco

Presentazione

tempo di realizzazione 8 min

tempo di cottura 1 min

Ingredienti, numero di persone 4 persone

Difficoltà di preparazione Facile

Preparazione

Come fare Yogurt al cocco fatto in casa

1

In un recipiente di plastica mettete il cocco, potete utilizzare sia la polpa che la crema, entrambi facilmente reperibili nei negozi di prodotti biologici e nei supermercati più forniti. Aiutandovi con un cucchiaino sminuzzatelo e lasciatelo sciogliere a temperatura ambiente. Aggiungete i fermenti lattici liofilizzati e mescolate vivacemente per unire bene gli ingredienti e evitare le formazione di grumi.

In un recipiente di plastica mettete il cocco, potete utilizzare sia la polpa che la crema, entrambi facilmente reperibili nei negozi di prodotti biologici e nei supermercati più forniti. Aiutandovi con un cucchiaino sminuzzatelo e lasciatelo sciogliere a temperatura ambiente. Aggiungete i fermenti lattici liofilizzati e mescolate vivacemente per unire bene gli ingredienti e evitare le formazione di grumi.

2

Aggiungete un cucchiaino del latte che avete a disposizione e mescolate fin quando non otterrete una consistenza omogenea, senza grumi e con i fiocchi di cocco evidenti (se avete usato la polpa). Versate il restante latte in un recipiente, meglio se munito di un beccuccio per facilitare la distribuzione nei vasetti. Aggiungete il composto di cocco e fermenti al latte e mescolate per unire bene tutti gli ingredienti. Eliminate eventuali grumi.

Aggiungete un cucchiaino del latte che avete a disposizione e mescolate fin quando non otterrete una consistenza omogenea, senza grumi e con i fiocchi di cocco evidenti (se avete usato la polpa). Versate il restante latte in un recipiente, meglio se munito di un beccuccio per facilitare la distribuzione nei vasetti. Aggiungete il composto di cocco e fermenti al latte e mescolate per unire bene tutti gli ingredienti. Eliminate eventuali grumi.

3

Sbollentate i vasetti e asciugateli bene. Versate il latte dentro fino a tre quarti dell’altezza dei vasi. Se avete una yogurtiera, mettete i vasi aperti dentro, coprite ed impostate la temperatura. Se non avete la yogurtiera usate il forno. Impostate la temperatura di quaranta gradi. A volte basta accendere solamente la luce per quindici minuti (dipende dal forno). Tenete i vasetti a temperatura costante per un minimo di sei ore e massimo dodici ore. Quando la consistenza vi soddisfa, chiudete i vasetti con i coperchi e mettete in frigo per almeno quattro ore.

Sbollentate i vasetti e asciugateli bene. Versate il latte dentro fino a tre quarti dell’altezza dei vasi. Se avete una yogurtiera, mettete i vasi aperti dentro, coprite ed impostate la temperatura. Se non avete la yogurtiera usate il forno. Impostate la temperatura di quaranta gradi. A volte basta accendere solamente la luce per quindici minuti (dipende dal forno). Tenete i vasetti a temperatura costante per un minimo di sei ore e massimo dodici ore. Quando la consistenza vi soddisfa, chiudete i vasetti con i coperchi e mettete in frigo per almeno quattro ore.

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Dopo almeno quattro ore, tirate fuori dal frigo un vasetto del vostro yogurt e gustatelo come preferite, da solo o con altri ingredienti. Io l’ho scelto per la colazione e l’ho arricchito con fiocchi d’avena e fettine di banana. Davvero buonissimo!

Dopo almeno quattro ore, tirate fuori dal frigo un vasetto del vostro yogurt e gustatelo come preferite, da solo o con altri ingredienti. Io l’ho scelto per la colazione e l’ho arricchito con fiocchi d’avena e fettine di banana. Davvero buonissimo!

Trucchi e consigli

– Non scuotete i vasi durante la coltivazione. La coltivazione è sensibile ai cambiamenti di temperatura, che deve essere costante e sempre di quaranta gradi. Al di sotto di questa temperatura i batteri potrebbero morire o non svilupparsi a sufficienza.

– Se non siete sicuri che il vostro forno sia alla giusta temperatura, controllatela con un termometro alimentare.

– Potete aromatizzare il vostro yogurt con altra frutta, la vaniglia, il cacao e con tutti gli ingredienti che volete. Potete anche preparare dello yogurt bianco e aggiungere frutta fresca o altro al momento della consumazione.

– La densità e l’acidità dello yogurt dipendono dalla temperatura e dal tempo di coltivazione. Fate vari esperimenti per individuare lo yogurt più adatto ai vostri gusti.

– Lo yogurt al cocco fatto a casa, con l’aggiunta di poco miele, diventa un dessert poco calorico, sano e buonissimo.