Brodo vegetale con la ricetta della nonna, quali verdure vanno e quali no: pure mia suocera mi fa i complimenti

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Quando faccio il brodo vegetale con la ricetta della nonna, ha tutto un altro sapore e poi lo congelo e me lo ritrovo pronto: mica il granulare o il dado pieno di schifezze!

Quante volte per praticità abbiamo in frigorifero i dadi confezionati oppure il granulare o ancora quelli in gelatina che si vantano di somigliare tanto alle preparazioni fatte in casa? Con questa ricetta svolti sicuro, spendendo la metà ed avendo una scorta utile da poter utilizzare per insaporire i piatti o da tenere sempre a disposizione per buttarci dentro dei buoni tortellini. Oggi ti voglio proporre questa ricetta che ha oltre cinquant’anni, una vera ricetta della tradizione con cui potrai realizzare un delizioso brodo vegetale della nonna, di quelli che senti subito fin dal profumo la differenza con quello che compri già fatto.

La domanda è sempre la stessa: nel brodo vegetale della nonna, quali verdure ci vanno e quali no?

Per un brodo vegetale come quello che vuole la tradizione con la ricetta della nonna, non servono tutte le verdure che credi: a volte basta poco per fare la differenza e spesos sono proprio quelle che hai in frigorifero. L’unica accortezza è quella di avere degli ortaggi freschi e sodi, senza parti marce e preferibilmente di stagione in modo da poter assicurare un gusto pieno e caratteristico ed utilizzare poca acqua per non diluire la concentrazione di gusto e sostanze benefiche. Vediamo come preparare il brodo vegetale con la ricetta della nonna, quello che ti fa leccare i baffi senza pretese e senza troppa fatica: diventerà la tua ricetta top per l’inverno!

brodo vegetale ricetta della nonna ricette.com

Ingredienti

Presentazione

tempo di realizzazione 0 min

tempo di cottura 90 min

Ingredienti, numero di persone 4 persone

Difficoltà di preparazione Facile

Preparazione

Come fare Brodo vegetale con la ricetta della nonna, quali verdure vanno e quali no: pure mia suocera mi fa i complimenti

1

Iniziate lavando molto bene le verdure: pelate la patata e mettetela da parte. Fatto ciò spuntatele soltanto, senza tagliarle a pezzettini in modo da ottenere un gusto più concentrato. Trasferite quindi tutto, tranne l’alloro in una pentola capiente e coprite con acqua fredda.

Iniziate lavando molto bene le verdure: pelate la patata e mettetela da parte. Fatto ciò spuntatele soltanto, senza tagliarle a pezzettini in modo da ottenere un gusto più concentrato. Trasferite quindi tutto, tranne l’alloro in una pentola capiente e coprite con acqua fredda.

2

Attenzione a dosare bene la quantità di acqua: le verdure andranno soltanto appena coperte, altrimenti il sapore alla fine risulterà poco corposo e più leggero. Iniziate la cottura a fuoco dolce e portate a bollore, quindi mettete il coperchio e lasciate aperto uno spiraglio in modo da far uscire il vapore in eccesso.

Attenzione a dosare bene la quantità di acqua: le verdure andranno soltanto appena coperte, altrimenti il sapore alla fine risulterà poco corposo e più leggero. Iniziate la cottura a fuoco dolce e portate a bollore, quindi mettete il coperchio e lasciate aperto uno spiraglio in modo da far uscire il vapore in eccesso.

3

Trascorsi 30 minuti dall’inizio del bollore, aggiungete l’alloro ed eventualmente rabboccate di acqua, sempre dosandola tanto quanto basta per ricoprire le verdure. Proseguite ancora la cottura per un’ora, sempre tenendo la fiamma al minimo e mescolando di tanto in tanto. Trascorso il tempo necessario togliete il coperchio e regolate di sale, lasciando eventualmente addensare per qualche minuto se vi piace un brodo denso. Diversamente spegnete e lasciate riposare qualche minuto, quindi filtratelo ed usatelo per le vostre preparazioni!

Trascorsi 30 minuti dall’inizio del bollore, aggiungete l’alloro ed eventualmente rabboccate di acqua, sempre dosandola tanto quanto basta per ricoprire le verdure. Proseguite ancora la cottura per un’ora, sempre tenendo la fiamma al minimo e mescolando di tanto in tanto. Trascorso il tempo necessario togliete il coperchio e regolate di sale, lasciando eventualmente addensare per qualche minuto se vi piace un brodo denso. Diversamente spegnete e lasciate riposare qualche minuto, quindi filtratelo ed usatelo per le vostre preparazioni!

Trucchi e consigli

Se volete un brodo più saporito, tostate la cipolla tagliata a metà direttamente sulla fiamma: darà colore e un aroma più rustico. Se invece lo preferite delicato, eliminate il pomodoro. Per ottenere un brodo limpido, non mescolate mentre cuoce e mantenete la fiamma bassa. Non aggiungete troppe verdure diverse, perché il risultato diventerebbe confuso e dolciastro. La nonna usava anche i gambi del prezzemolo: ottima idea per profumare senza appesantire. Potete congelarlo in porzioni piccole per averlo pronto per sughi, risotti e ripassi di verdure. Variante “per le feste”: aggiungete un chiodo di garofano alla cipolla, perfetto per tortellini. Variante “detox”: eliminate patata e pomodoro ed aumentate il sedano. Variante “zero sprechi”: usate bucce pulite di carote e foglie di sedano, funziona benissimo. Se vi serve un brodo più corposo per la pasta in brodo, prolungate la cottura di 30 minuti. E ricordate: mai dado, rovina tutto il lavoro.