Pasta con le sarde

Valutata 4.4/5 sulla base di 36 preferenze degli utenti

La pasta con le sarde è un piatto di origini siciliane, nello specifico delle zone del palermitano. Si tratta di un primo piatto molto semplice da preparare, poco dispendioso ed ottimo da consumare nel periodo invernale, momento in cui il finocchietto selvatico, tra i componenti principali del piatto, è tenero e rigoglioso. Questa magnifica pietanza unisce insieme molti ingredienti della cucina siciliana, che fondendosi in un tripudio di sapori regalano al palato intense sensazioni di gusto.

pasta con le sarde_

Ingredienti

Presentazione

tempo di realizzazione 45 min

tempo di cottura 20 min

Ingredienti, numero di persone 4 persone

Difficoltà di preparazione Facile

Preparazione

Come fare Pasta con le sarde

1

Sbollentate in acqua salata portata ad ebollizione le cime di finocchietto selvatico per circa 8 minuti, dopodiché scolatele e tritatele finemente. In una padella profonda, scaldate dell’olio ed in esso imbiondite l’aglio tritato con i filetti di acciuga, che scioglierete nell’olio caldo con l’aiuto di una palettina di legno. Appena i filetti saranno disciolti e l’aglio dorato, aggiungete il finocchietto tritato e qualche cucchiaio d’acqua di cottura dello stesso. Cuocete a fiamma normale e con coperchio, fino a quando l’acqua non si sarà asciugata.

Sbollentate in acqua salata portata ad ebollizione le cime di finocchietto selvatico per circa 8 minuti, dopodiché scolatele e tritatele finemente. In una padella profonda, scaldate dell’olio ed in esso imbiondite l’aglio tritato con i filetti di acciuga, che scioglierete nell’olio caldo con l’aiuto di una palettina di legno. Appena i filetti saranno disciolti e l’aglio dorato, aggiungete il finocchietto tritato e qualche cucchiaio d’acqua di cottura dello stesso. Cuocete a fiamma normale e con coperchio, fino a quando l’acqua non si sarà asciugata.

2

Unite il resto degli ingredienti, quindi amalgamate dapprima l’uvetta ed i pinoli, dopodiché aggiungete i filetti di pesce divisi in due; adagiateli nella padella, coprite con il coperchio e fateli cuocere senza mescolare, solamente agitando la padella di tanto in tanto. Aggiustate di sale.

Unite il resto degli ingredienti, quindi amalgamate dapprima l’uvetta ed i pinoli, dopodiché aggiungete i filetti di pesce divisi in due; adagiateli nella padella, coprite con il coperchio e fateli cuocere senza mescolare, solamente agitando la padella di tanto in tanto. Aggiustate di sale.

3

Mentre le sarde arrivano a cottura cuocete la pasta e tostate il pane grattugiato: ungente un tegame e fatelo scaldare sul fuoco, dopodiché metteteci dentro il pangrattato e mescolatelo fino a che non avrà raggiunto un’adeguata tostatura dal colore dorato. Toglietelo dal tegame e riponetelo in un contenitore, quindi aggiungete del pepe e mescolate bene.

Mentre le sarde arrivano a cottura cuocete la pasta e tostate il pane grattugiato: ungente un tegame e fatelo scaldare sul fuoco, dopodiché metteteci dentro il pangrattato e mescolatelo fino a che non avrà raggiunto un’adeguata tostatura dal colore dorato. Toglietelo dal tegame e riponetelo in un contenitore, quindi aggiungete del pepe e mescolate bene.

4

Una volta che la pasta sarà cotta, aggiungetela al sugo e mescolate tutto insieme fino a che gli ingredienti non si saranno amalgamati perfettamente, quindi togliete dal fuoco ed aggiungete il pangrattato tostato, mescolate e servite il piatto ben caldo.

Una volta che la pasta sarà cotta, aggiungetela al sugo e mescolate tutto insieme fino a che gli ingredienti non si saranno amalgamati perfettamente, quindi togliete dal fuoco ed aggiungete il pangrattato tostato, mescolate e servite il piatto ben caldo.

Trucchi e consigli

– Dopo aver tostato il pane sarà utile toglierlo dal tegame caldo, in quanto il calore dello stesso continuerebbe la cottura facendolo bruciare.

– Scolate la pasta sempre qualche minuto prima del termine della cottura e continuate a cuocerla insieme al condimento, in questo modo si insaporirà maggiormente.

– In questa ricetta non sarà necessario mettere l’uvetta a bagno prima: saranno i succhi del pesce a farla rinvenire, così da preservarne tutto il sapore che non si perderà nell’acqua di ammollo ma bensì nel sugo.