Il cavolo nero mica lo metto nella zuppa come tutti: ci faccio la pasta ripassata e mi puliscono i piatti

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La pasta ripassata con cavolo nero è una bomba, la fai in 15 minuti al massimo, piazzi in tavola e ti becchi gli applausi!

Con il cavolo nero tutti ci fanno zuppe e contorni, io invece ho avuto un’idea diversa dal solito: lo metto sulla pasta e vediamo che succede? Il risultato è stato eccezionale, un primo che nessuno si aspettava e soprattutto un’alternativa da poter sfruttare quando non sai proprio cosa cucinare. Io mi sono ritrovata del cavolo nero in frigorifero, non volevo fare il solito sugo e così mi sono ingegnata senza neppure scendere a fare la spesa, visto che avevo tutto in casa. E’ stata l’idea migliore che potessi avere, pensa che pure i miei figli che di fatto odiano le verdure hanno apprezzato!

Sinceramente non ci speravo neppure e quando ho portato in tavola i piatti, mi aspettavo una rivolta: poi appena hanno assaggiato, nessuno ha più fiatato! Effettivamente il cavolo così saporito, sfizioso e quasi cremoso diventa molto più appetibile anche per i capricciosi. E’ bastato veramente poco per preparare questo primo, non ho guardato l’orologio se non distrattamente, ma ti dirò probabilmente ci ho messo scarsi 15 minuti. Un vero successo per chi come me è spesso di corsa!

pasta ripassata cavolo nero ricette.com

Ingredienti

Presentazione

tempo di realizzazione 5 min

tempo di cottura 15 min

Ingredienti, numero di persone 4 persone

Difficoltà di preparazione Facile

Preparazione

Come fare Il cavolo nero mica lo metto nella zuppa come tutti: ci faccio la pasta ripassata e mi puliscono i piatti

1

Iniziate pulendo il cavolo nero: eliminate le coste più dure dalle foglie e sciacquatele bene sotto l’acqua corrente. Sbollentatelo pochi minuti quindi scolatelo. Prendete una casseruola e versate abbondante olio extra vergine d’oliva, uno spicchio d’agio pelato e schiacciato e, se vi piace, un po’ di peperoncino fresco. Accendete a fuoco dolce e fate soffriggere, quindi aggiungete le foglie di cavolo a pezzetti e saltatele per un minuto.

Iniziate pulendo il cavolo nero: eliminate le coste più dure dalle foglie e sciacquatele bene sotto l’acqua corrente. Sbollentatelo pochi minuti quindi scolatelo. Prendete una casseruola e versate abbondante olio extra vergine d’oliva, uno spicchio d’agio pelato e schiacciato e, se vi piace, un po’ di peperoncino fresco. Accendete a fuoco dolce e fate soffriggere, quindi aggiungete le foglie di cavolo a pezzetti e saltatele per un minuto.

2

Contemporaneamente mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata per la pasta e portatela a bollore. Controllate il cavolo, coprite con il coperchio e proseguite a stufarlo per pochi minuti fino a che risulterà tenero. Appena l’acqua per la pasta giungerà a bollore, versate il formato scelto e scolate leggermente al dente mettendo da parte un po’ di liquido di cottura.

Contemporaneamente mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata per la pasta e portatela a bollore. Controllate il cavolo, coprite con il coperchio e proseguite a stufarlo per pochi minuti fino a che risulterà tenero. Appena l’acqua per la pasta giungerà a bollore, versate il formato scelto e scolate leggermente al dente mettendo da parte un po’ di liquido di cottura.

3

Trasferite la pasta direttamente nella casseruola con il cavolo, fate insaporire ed ultimate. Servite subito con una bella spolverata di pecorino toscano grattugiato e gustatela ben calda e profumata!

Trasferite la pasta direttamente nella casseruola con il cavolo, fate insaporire ed ultimate. Servite subito con una bella spolverata di pecorino toscano grattugiato e gustatela ben calda e profumata!

Trucchi e consigli

Per una pasta con cavolo nero perfetta, il primo segreto è la cottura della verdura: sbollentatela sempre prima di ripassarla in padella. Questo passaggio elimina l’amaro in eccesso e rende le foglie più morbide. Non buttate via l’acqua di cottura, perché contiene parte del sapore e dei nutrienti: potete usarla anche per cuocere la pasta o mantecarla alla fine, così si amalgamerà meglio con il condimento.

Un’altra accortezza riguarda il taglio: tritate il cavolo dopo la bollitura, non prima, altrimenti rischia di diventare troppo molle. Se volete dare più carattere al piatto, potete aggiungere cubetti di pancetta, acciughe sott’olio, o persino un po’ di ricotta salata grattugiata per un tocco più sapido.

Per una versione più leggera, ma comunque cremosa, potete frullare metà del cavolo nero con un goccio di acqua di cottura ed un cucchiaino d’olio, creando una sorta di pesto rustico con cui mantecare la pasta.

Se preferite un gusto più delicato, eliminate il peperoncino e sostituitelo con un pizzico di scorza di limone grattugiata: darà freschezza senza coprire i sapori. In ogni caso, servite la pasta calda e con un filo d’olio buono a crudo: sarà un trionfo di semplicità e sapore tutto autunnale.