Puoti di Santa Lucia, la ricetta originale veronese per fare i biscotti magici del 13 dicembre

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Tutte le curiosità e la ricetta sui puoti di Villafranca, i famosi biscotti a forma di omino che si regalano a Santa Lucia.

Se vivi a Verona o ci sei passato almeno una volta nel periodo di Santa Lucia, sai bene che l’atmosfera cambia all’improvviso: le strade profumano di fiera, i bambini aspettano la notte del 12 dicembre con un misto di emozione e trepidazione e nei forni cominciano a comparire quei biscotti un po’ buffi, a forma di omini che fanno parte della tradizione più antica della provincia veneta. Sono i puòti, i dolcetti tipici di Villafranca e ti assicuro che preparali a casa regala una sensazione unica, quasi come tornare bambini.

Il significato della forma particolare dei puoti di Villafranca, ecco perchè sono fatti così

La cosa che affascina di più è che i puòti non sono semplici biscotti: sono un simbolo. La forma a omino si lega proprio alla storia di Santa Lucia, considerata la protettrice dei più piccoli. In passato i genitori regalavano questi dolcetti ai bambini come segno di protezione e buon auspicio. L’idea di modellare un piccolo personaggio serviva a creare un legame tangibile con la tradizione: un dolce semplice, un po’ rustico, fatto con ciò che c’era in casa, ma carico di significato.

Un gesto che tiene insieme fede, famiglia e l’attesa della festa e che crea momenti di condivisione dalla preparazione all’assaggio. Anche il gusto è parte della tradizione: l’impasto è simile a una frolla, ma profumato con aromi semplici e senza esagerazioni perché era un dolce povero fatto nelle cucine di un tempo. Se vuoi portare un pezzetto di questa tradizione anche a casa tua, ti svelo subito ricetta che è davvero alla portata di tutti, perfetta da preparare anche con i bambini.

puoti santa lucia biscotti ricette.com

Ingredienti

Presentazione

tempo di realizzazione 15 min

tempo di cottura 14 min

Ingredienti, numero di persone 4 persone

Difficoltà di preparazione Facile

Preparazione

Come fare Puoti di Santa Lucia, la ricetta originale veronese per fare i biscotti magici del 13 dicembre

1

Mescolate farina, zucchero e lievito in una ciotola capiente. Unite il burro morbido e lavorate l’impasto con le dita, come per una frolla. Aggiungete l’uovo e la scorza grattugiata di arancia, impastando fino ad ottenere un panetto omogeneo: valutate se aggiungere un po’ di latte per ammorbidire leggermente l’impasto, nel caso risultasse troppo asciutto.

 

 

Mescolate farina, zucchero e lievito in una ciotola capiente. Unite il burro morbido e lavorate l’impasto con le dita, come per una frolla. Aggiungete l’uovo e la scorza grattugiata di arancia, impastando fino ad ottenere un panetto omogeneo: valutate se aggiungere un po’ di latte per ammorbidire leggermente l’impasto, nel caso risultasse troppo asciutto.  

2

Stendete l’impasto a circa 1 centimetro di spessore, quindi create la forma degli omini ritagliando con un tagliabiscotti oppure modellate a mano testina, corpo e gambe. Decorate a piacere con zuccherini oppure piccoli tagli per ricavare occhi e bocca e trasferite in forno.

 

Stendete l’impasto a circa 1 centimetro di spessore, quindi create la forma degli omini ritagliando con un tagliabiscotti oppure modellate a mano testina, corpo e gambe. Decorate a piacere con zuccherini oppure piccoli tagli per ricavare occhi e bocca e trasferite in forno. 

3

Cuocete a 180 gradi per 12/15 minuti, finché i bordi iniziano a dorarsi. Spegnete e lasciate raffreddare completamente prima di servirli. Gustateli subito o spolverizzateli con zucchero a velo: confezionateli e regalateli a chi volete!

Cuocete a 180 gradi per 12/15 minuti, finché i bordi iniziano a dorarsi. Spegnete e lasciate raffreddare completamente prima di servirli. Gustateli subito o spolverizzateli con zucchero a velo: confezionateli e regalateli a chi volete!

Trucchi e consigli

Per ottenere puòti perfetti, ci sono alcuni accorgimenti utilissimi. Prima di tutto, lavorate il burro a temperatura ambiente: deve essere morbido ma non sciolto, così l’impasto rimane compatto e facile da modellare. Quando unite l’uovo, evitate di impastare troppo a lungo, altrimenti rischiate di scaldare la frolla che diventerebbe troppo elastica. Se notate che il composto risulta leggermente asciutto, aggiungete un goccio di latte, ma senza esagerare: i puòti devono mantenere una consistenza rustica.

Un altro dettaglio importante riguarda la forma: la tradizione vuole omini semplici, quasi infantili. Se li modellate a mano, non cercate la perfezione: l’effetto casalingo è proprio il bello di questi biscotti. Per evitare che le braccia o le gambe si aprano troppo in cottura, praticate tagli netti e non troppo sottili. Se vi piace decorarli con zuccherini, premeteli bene sull’impasto prima della cottura.

Per conservarli usate scatole di latta: restano fragranti per diversi giorni e mantengono quel profumo delicato di agrumi che rende i puòti irresistibili alla colazione del 13 dicembre. E se volete una variante più golosa, potete aggiungere all’impasto un cucchiaino di miele o un pizzico di cannella.