Natale 2025 apro le feste con le sfince dolci dell’Immacolata: già so che devo farne dose doppia

Valutata 5/5 sulla base di 4 preferenze degli utenti

Apriamo le feste ufficialmente con le sfince dolci dell’Immacolata, la ricetta siciliana autentica che farà impazzire grandi e piccoli!

In Sicilia l’8 dicembre non è solo il giorno in cui si apre il primo panettone o si montano le decorazioni: è il momento delle sfince, frittelline soffici che sembrano nate apposta per inaugurare l’aria di festa. Non serve aspettare chissà quale occasione per prepararle: quando hai voglia di qualcosa di caldo, morbido e profumato, loro arrivano perfette.

Le sfince dell’Immacolata in Sicilia sono un’eccellenza: provale a casa tua e vedi che ti mangi

Sono dolci così facili che fanno sentire capace anche chi è alle prime armi in cucina e nessuno chiede la perfezione: ogni sfincia può uscire diversa dall’altra e va benissimo così. Le puoi servire come ti piace: cosparse di zucchero oppure arricchite da un tocco di miele caldo che le rende irresistibili. C’è anche chi, per un tocco di extra golosità, le farcisce con la Nutella: pura goduria anche se non rispecchia proprio la ricetta della tradizione. Prepariamoci quindi a celebrare la Festa dell’Immacolata come si deve anche a tavola: ormai per me le sfince sono una tradizione, insieme al primo vassoio di struffoli!

sfince dolci immacolata ricetta siciliana ricette.com

Ingredienti

Presentazione

tempo di realizzazione 90 min

tempo di cottura 10 min

Ingredienti, numero di persone 4 persone

Difficoltà di preparazione Facile

Preparazione

Come fare Natale 2025 apro le feste con le sfince dolci dell’Immacolata: già so che devo farne dose doppia

1

Sciogliete il lievito in poca acqua tiepida insieme allo zucchero, mescolando finché non si sarà completamente sciolto. Versate la farina in una ciotola ampia ed unite il mix di zucchero e lievito iniziando a mescolare. Aggiungete gradualmente il resto dell’acqua ed il sale ed impastate energicamente fino ad ottenere una pastella densa e morbida, quasi elastica.

Sciogliete il lievito in poca acqua tiepida insieme allo zucchero, mescolando finché non si sarà completamente sciolto. Versate la farina in una ciotola ampia ed unite il mix di zucchero e lievito iniziando a mescolare. Aggiungete gradualmente il resto dell’acqua ed il sale ed impastate energicamente fino ad ottenere una pastella densa e morbida, quasi elastica.

2

Coprite la ciotola con un canovaccio e lasciate lievitare per 1 ora e mezza, finché l’impasto sarà gonfio e pieno di bolle. A questo punto scaldate abbondante olio in una padella dai bordi alti fino a che sarà ben caldo.

Coprite la ciotola con un canovaccio e lasciate lievitare per 1 ora e mezza, finché l’impasto sarà gonfio e pieno di bolle. A questo punto scaldate abbondante olio in una padella dai bordi alti fino a che sarà ben caldo.

3

Prelevate l’impasto a cucchiaiate e tuffatelo nell’olio caldo, facendo friggere le sfince finché saranno dorate e gonfie su tutti i lati. Scolatele su carta assorbente e servitele subito, passandole nello zucchero o irrorandole con miele caldo.

Prelevate l’impasto a cucchiaiate e tuffatelo nell’olio caldo, facendo friggere le sfince finché saranno dorate e gonfie su tutti i lati. Scolatele su carta assorbente e servitele subito, passandole nello zucchero o irrorandole con miele caldo.

Trucchi e consigli

Per ottenere sfince davvero leggere e gonfie, il primo trucco è tutto nella consistenza della pastella: non deve essere troppo densa né troppo liquida. Deve cadere dal cucchiaio lentamente, segno che ha abbastanza aria dentro da gonfiarsi in cottura. L’acqua tiepida aiuta molto la lievitazione, così come il tempo: non abbiate fretta. Quando vedete la superficie dell’impasto piena di bolle, significa che è pronto.

Anche la temperatura dell’olio è fondamentale: se frigge troppo piano, le sfince si impregnano mentre se è troppo caldo, restano crude dentro. Il punto giusto è quando una piccola goccia di impasto sale subito a galla, gonfiandosi. Friggete poche per volta, così non si abbassa la temperatura.

Un altro trucco antico è quello di ungere leggermente il cucchiaio prima di prelevare la pastella: scivola meglio e le sfince escono più regolari. Non giratele troppe volte: si rigonfiano meglio se le lasciate cuocere tranquille.

Per servirle, il miele leggermente scaldato in un pentolino fa miracoli, soprattutto se aggiungete un pizzico di scorza di limone. Lo zucchero semolato resta l’alternativa più semplice e tradizionale. Consumatele calde, appena fatte: è così che danno il meglio.