Stinco di maiale al forno con le patate, lo faccio a Natale: tenerissimo e burroso con una bella crosticina fuori
Stinco di maiale al forno con patate, a Natale risolvo così: secondo e contorno in un colpo solo e viene fuori così tenero che sembra di burro!
Lo stinco di maiale al forno è uno di quei piatti che a Natale non sbagliano mai. Non serve inventarsi chissà cosa: basta accendere il forno e dopo un po’ la casa si riempie di quel profumo che fa venire fame a tutti e poi ti facilita moltissimo perché si cuoce insieme al contorno e riduce tempo e fatica.
Con questa ricetta garantita viene fuori così morbido che la carne si stacca dall’osso praticamente da sola e le patate diventano saporite perché si cuociono con il grasso del maiale. Non è una ricetta veloce, ma non è nemmeno complicata: serve solo tempo e niente di più. È il classico secondo da pranzo delle feste, quello che fai quando vuoi mangiare bene senza impazzire ai fornelli. Lo prepari con calma, lo infili in forno ed intanto pensi al resto del menù o chiacchieri con chi hai in casa e lui fa tutto da solo. Quando arriva in tavola, sono subito applausi ed è buono pure il giorno dopo!
Ingredienti
- 2 stinchi di maiale
- 1 chili patate
- 1 cipolla
- 1 spicchi aglio
- 200 millilitri vino bianco secco
- 1 rametto di rosmarino fresco
- 2 foglie alloro
- 1.5 litri brodo caldo
- quanto basta olio extra vergine d'oliva
- quanto basta sale
- quanto basta pepe
Presentazione
30 min
90 min
4 persone
Facile
Preparazione
Come fare Stinco di maiale al forno con le patate, lo faccio a Natale: tenerissimo e burroso con una bella crosticina fuori
1
Asciugate bene gli stinchi con carta da cucina: massaggiateli con sale, pepe ed un filo d’olio extra vergine d’oliva, insistendo bene sulla carne. Profumateli con rosmarino ed alloro e mettete un attimo da parte. Scaldate un filo d’olio in una casseruola, unite cipolla a fette ed aglio schiacciato e rosolate gli stinchi su tutti i lati finché sono ben dorati.
2
Sfumate con il vino bianco e lasciate evaporare la parte alcolica, poi trasferite tutto in una teglia da forno. Pelate e tagliate le patate a grossi pezzi, conditele con sale ed aromi e versate anche queste nella teglia. Coprite la teglia con carta forno ed alluminio e cuocete a 170 gradi per circa un’ora e mezza, aggiungendo ogni tanto un mestolo di brodo caldo sul fondo per mantenere la carne umida.
3
Trascorso il tempo necessario scoprite la teglia, alzate il forno a 190 gradi e proseguite la cottura per altri 30/40 minuti, girando patate e stinco finché tutto risulta ben dorato e la carne tenerissima. Lasciate riposare 10 minuti fuori dal forno prima di servire e gustate!
Trucchi e consigli
Il segreto dello stinco perfetto è la cottura lenta e coperta. All’inizio deve cuocere protetto, così la carne diventa tenera senza asciugarsi: solo alla fine va scoperto per creare la crosticina. Non abbiate fretta di alzare la temperatura: se cuoce troppo velocemente, resta duro e si secca. Il fondo di cottura è fondamentale: controllatelo spesso ed aggiungete brodo caldo se tende ad asciugarsi, mai acqua fredda.
Le patate vanno aggiunte solo quando la carne è già morbida: così si insaporiscono senza disfarsi e tagliatele grandi, altrimenti si rompono. Se volete un risultato ancora più succoso, potete marinare gli stinchi la sera prima con olio, aromi ed un goccio di vino. Lasciare riposare la carne prima di servirla permette ai succhi di redistribuirsi: è un passaggio semplice ma fa la differenza. È uno di quei piatti che il giorno dopo è ancora più buono, se mai dovesse avanzare.
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