Zeppole salate napoletane, le 3 varianti della tradizione di Natale: una sola pastella ariosa e leggera

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Ti faccio assaggiare le vere zeppole napoletane di Natale, nelle 3 versioni della tradizione: la pastella è una sola, si gonfiano e restano leggerissime.

Così buone solo come le fa la nonna, con il pentolone ricco di olio profumato e tanti recipienti pieni di una pastella soffice e gonfia che fa venire fame al solo sguardo. Non basta cuocerne un po’, devi finire tutto l’impasto perchè queste non durano più di 20 minuti: se le rubano ancora bollenti, con quel profumo e quella fragranza che solo una buona frittura sa dare.

Io le faccio anche in dose doppia proprio perchè so già come va a finire: dorate e soffici, si mangiano che è un piacere. Se non le hai mai provate credimi, ne vale davvero la pena. Ti prepari prima la pastella, gli altri ingredienti ed ecco che ti serve solo mettere su l’olio: per il resto lo fa la ricetta della nonna che è davvero infallibile. Io uso la stessa da anni, le proporzioni perfette per far uscire fuori delle zeppole soffici che non si induriscono quando si freddano. Provala e non te ne pentirai!

zeppole salate napoletane 3 varianti ricette.com

Ingredienti

Presentazione

tempo di realizzazione 120 min

tempo di cottura 15 min

Ingredienti, numero di persone 3 persone

Difficoltà di preparazione Facile

Preparazione

Come fare Zeppole salate napoletane, le 3 varianti della tradizione di Natale: una sola pastella ariosa e leggera

1

Sciogliete il lievito nell’acqua tiepida. Versate la farina in una ciotola capiente ed aggiungete la parte liquida poco alla volta, mescolando con un cucchiaio di legno. Unite il sale e lavorate fino ad ottenere un impasto morbido, liscio e leggermente appiccicoso: coprite e lasciate lievitare in un luogo tiepido per circa 2 ore, finché raddoppia di volume.

Sciogliete il lievito nell’acqua tiepida. Versate la farina in una ciotola capiente ed aggiungete la parte liquida poco alla volta, mescolando con un cucchiaio di legno. Unite il sale e lavorate fino ad ottenere un impasto morbido, liscio e leggermente appiccicoso: coprite e lasciate lievitare in un luogo tiepido per circa 2 ore, finché raddoppia di volume.

2

Lessate il cavolo bianco, scolatelo e strizzatelo molto bene, poi ricavate le cimette. Lessate il baccalà, eliminate pelle e spine e tagliatelo a pezzetti piccoli. Dividete l’impasto lievitato in tre parti ed incorporate delicatamente cavolo e baccalà nelle rispettive porzioni, lasciando una parte semplice.

Lessate il cavolo bianco, scolatelo e strizzatelo molto bene, poi ricavate le cimette. Lessate il baccalà, eliminate pelle e spine e tagliatelo a pezzetti piccoli. Dividete l’impasto lievitato in tre parti ed incorporate delicatamente cavolo e baccalà nelle rispettive porzioni, lasciando una parte semplice.

3

Scaldate abbondante olio in una pentola profonda: quando sarà ben caldo, ma non fumante, prelevate l’impasto con un cucchiaio e fate scivolare lentamente le zeppole in profondità. Friggetene poche alla volta, girandole finché appariranno gonfie e ben dorate: scolatele su carta assorbente e salate leggermente in superficie, quindi servitele subito!

Scaldate abbondante olio in una pentola profonda: quando sarà ben caldo, ma non fumante, prelevate l’impasto con un cucchiaio e fate scivolare lentamente le zeppole in profondità. Friggetene poche alla volta, girandole finché appariranno gonfie e ben dorate: scolatele su carta assorbente e salate leggermente in superficie, quindi servitele subito!

Trucchi e consigli

Il segreto delle zeppole salate napoletane è l’impasto: deve essere morbido, mai duro. Se aggiungi farina per “sicurezza”, il risultato finale sarà pesante: fidati della consistenza appiccicosa, è quella giusta. La lievitazione va rispettata: se l’ambiente è freddo, sposta la ciotola nel forno spento con la luce accesa.

Cavolo e baccalà devono essere asciutti al massimo. Se rilasciano acqua, rovinano l’impasto e la frittura. Se serve, lasciali riposare qualche minuto su carta assorbente: puoi anche anticiparti e cuocerli il giorno prima in modo da averli pronti per la frittura.

L’olio deve essere profondo ed alla giusta temperatura: se è troppo caldo, le zeppole si colorano subito fuori e restano crude dentro. Se è freddo, assorbono olio: non affollare mai la pentola! A Natale servile miste su un vassoio grande: semplici, cavolo e baccalà insieme, così nessuno discute e tutti sono contenti.