Struffoli morbidi napoletani originali, la ricetta semplice ed infallibile con tutti i passaggi
Guida e ricetta definitiva per struffoli napoletani originali morbidi e profumati, tutti i passaggi per non sbagliare ed avere un risultato perfetto.
Ogni anno quando arriva dicembre a casa mia scatta automaticamente quella voglia di profumo di miele, arancia e fritto buono che solo gli struffoli napoletani sanno dare. È come se la cucina si trasformasse ancora prima di aver tirato fuori l’albero. Questo dolce della tradizione mette tutti d’accordo, grandi e piccini ed oggi ti voglio raccontare questa ricetta come l’ho imparata io, da una fonte certa e fedelissima: la classica ricetta napoletana di famiglia della nonna degli struffoli morbidi.
Dall’Immacolata a Natale ogni occasione è buona per fare questi struffoli morbidi napoletani
Non aspettare per forza il 24 dicembre per prepararli, gli struffoli sono perfetti anche per l’8 dicembre, quando si comincia ufficialmente a respirare aria di festa. Si preparano con pochi ingredienti e soprattutto reggono benissimo anche se li fai il giorno prima: anzi diventano ancora più buoni perché si insaporiscono bene con il miele.
Ogni famiglia ha la sua versione, chi li vuole croccanti, chi addirittura li passa al forno ma quelli che ti scrivo oggi sono proprio gli struffoli morbidi originali, quelli che si sciolgono in bocca. Li fai piccoli piccoli, li friggi velocemente e poi li avvolgi in una glassa di miele profumata all’arancia che ti fa sentire subito in una pasticceria del centro a Napoli. E non dimenticare, mi raccomando, i ‘diavulilli’ o diavoletti napoletani ovvero i confettini colorati che li guarniscono: sarebbe un sacrilegio!

Ingredienti
- 250 grammi farina 00
- 2 uova
- 40 grammi zucchero semolato
- 40 grammi burro morbido
- 20 millilitri vino bianco secco
- quanto basta buccia di arancia grattugiata
- quanto basta olio per friggere
- 1 pizzichi sale
- 150 grammi miele
- 2 cucchiai zucchero per guarnire
- 1 buccia d'arancia intera
- quanto basta codette e diavolini colorati
Presentazione
Preparazione
Come fare Struffoli morbidi napoletani originali, la ricetta semplice ed infallibile con tutti i passaggi
1
Disponete la farina a fontana su una spianatoia ed unite al centro le uova, lo zucchero, il burro morbido, il vino, la scorza grattugiata di un’arancia ed il sale. Impastate con le mani fino ad ottenere un panetto morbido, liscio e compatto: se necessario, aggiungete un pizzico di farina. Avvolgetelo nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare mezz’ora a temperatura ambiente.
2
Dividete l’impasto in più porzioni e ricavate dei filoncini sottili dello spessore di circa un centimetro, quindi tagliateli a tocchetti molto piccoli: più sono ridotte le dimensioni, più verranno morbidi dentro ed uniformi fuori. Scaldate abbondante olio in una casseruola e friggete pochi pezzi alla volta, girandoli finché diventano dorati, poi scolateli su carta assorbente.
3
Sciogliete il miele in un tegame con lo zucchero e la scorza d’arancia, tuffate dentro gli struffoli e mescolate per ricoprirli bene. Sistemate in un piatto dando la classica forma a ciambella e decorate con codette, diavoletti e canditi: buon appetito!
Trucchi e consigli
Per ottenere struffoli davvero morbidi, la cosa più importante è lavorare l’impasto il meno possibile: più lo manipolate, più si indurisce dopo la frittura. Tenetelo morbido usando burro ben plastico e non aggiungendo farina in eccesso. Un altro trucco è tagliare i pezzetti molto piccoli: questo permette loro di cuocere subito senza seccarsi. Anche la temperatura dell’olio è fondamentale: deve essere caldo ma non bollente, altrimenti si colorano fuori e rimangono crudi dentro. L’ideale è friggere pochi pezzi alla volta, così mantengono la loro forma tonda e la temperatura stabile.
Per il miele: scaldatelo solo finché diventa fluido senza farlo bollire, altrimenti cristallizza e gli struffoli si induriscono. A piacere potete aromatizzarlo con cannella, arancia o limone. Alcune varianti molto amate a Napoli prevedono l’aggiunta di un tocco di anisetta, limoncello o liquore Strega nell’impasto in sostituzione del vino: profumano il dolce senza alterarne la morbidezza. Per chi ama un gusto più ricco, potete inserire nella glassatura anche frutta secca tritata, come mandorle o nocciole, ma è una variante non tradizionale. Infine se volete prepararli in anticipo, lasciateli nel miele e decorate solo all’ultimo: rimarranno perfetti per giorni.
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