Con il coniglio alla ligure ti conquisto pure la suocera, neppure lei lo fa così tenero e saporito
Chi resiste al coniglio alla ligure, tenerissimo e delicato con quel sughetto che chiama la scarpetta? Mai più carne stopposa e secca con il trucco della nonna.
Il coniglio alla ligure è una di quelle ricette che raccontano la cucina di una volta, fatta di pochi ingredienti ma scelti con cura, dove ogni profumo ha un suo perché. È un piatto che nasce tra le colline ed il mare della Liguria, dove il coniglio era una carne comune nelle case contadine e le olive taggiasche, i pinoli e le erbe aromatiche non mancavano mai nelle dispense. Oggi, anche se viviamo in tempi diversi, il fascino di questa ricetta resta intatto: rustica, saporita e genuina, rappresenta perfettamente lo spirito ligure semplice, ma mai banale.
Mai più carne asciutta e stopposa, con il trucco della nonna il coniglio alla ligure viene tenerissimo
E’ un piatto che riesce a conquistare tutti, un secondo piatto ideale per un pranzo della domenica o per una cena speciale, da accompagnare con un purè di patate o con polenta morbida. La preparazione non è complicata, ma richiede qualche attenzione ed un po’ di pazienza perché ogni passaggio ha il suo tempo: la carne deve cuocere lentamente, fino a diventare tenerissima. Quando porterai il piatto in tavola, sentirai quel profumo intenso che conquista tutti: ormai quando lo faccio, a casa mia non ne resta mai un pezzetto. Se lo spazzolano letteralmente dal piatto e ci credo: con quel sughetto ci scappa anche la scarpetta con il pane, così delizioso che vorresti non finisse mai!

Ingredienti
- 1.200 chili coniglio a pezzi
- 2 spicchi aglio
- 1 cipolla
- 2 rametti di rosmarino
- 1 foglia alloro
- 1 bicchieri vino rosso
- 70 grammi olive taggiasche denocciolate
- 30 grammi pinoli
- 1 cucchiai concentrato di pomodoro
- quanto basta brodo caldo
- quanto basta olio extra vergine d'oliva
- quanto basta sale
- quanto basta pepe
Presentazione
Preparazione
Come fare Con il coniglio alla ligure ti conquisto pure la suocera, neppure lei lo fa così tenero e saporito
1
Iniziate sciacquando il coniglio in pezzi sotto l’acqua fredda, quindi tamponatelo con carta da cucina per asciugarlo. Per un sapore più delicato e meno selvatico, se avete tempo, lasciate la carne a riposo in acqua ed aceto per un’oretta (trucchetto della nonna infallibile).
Tritate finemente la cipolla e l’aglio e fateli rosolare in un tegame ampio con un filo generoso di olio extravergine d’oliva, poi aggiungete anche il rosmarino e l’alloro per insaporire.
2
Unite i pezzi di carne e fateli dorare su tutti i lati a fuoco vivace, finché non avranno una bella crosticina all’esterno, poi versate il vino rosso e lasciate evaporare la parte alcolica a fiamma alta. Fatto ciò aggiungete il concentrato di pomodoro diluito in un bicchiere d’acqua calda, mescolate bene ed abbassate la fiamma.
3
Coprite con un coperchio e lasciate cuocere a fuoco dolce per circa 45/50 minuti, aggiungendo un po’ d’acqua o brodo se necessario.
Negli ultimi 10 minuti di cottura aggiungete le olive taggiasche ed i pinoli, mescolate e lasciate insaporire: aggiustate di sale e pepe, eliminate le erbe aromatiche e servite subito ben caldo con il suo sughetto avvolgente e saporito.
Trucchi e consigli
Per un coniglio alla ligure perfetto, il segreto è la cottura lenta: deve diventare tenero ma non disfarsi ed il sugo deve risultare denso e profumato. Se volete un risultato più ricco, aggiungete a metà cottura un mestolo di brodo vegetale caldo o un cucchiaino di estratto di pomodoro per un tocco più intenso.
La qualità delle olive taggiasche è fondamentale: usate quelle in salamoia leggera, dal gusto dolce ed aromatico. Anche i pinoli vanno tostati leggermente prima di aggiungerli, così rilasciano più sapore. Una variante molto diffusa prevede l’aggiunta di un po’ di pomodoro fresco o pelato per un fondo più rosso e corposo, mentre in alcune zone dell’entroterra si aggiunge anche un pizzico di origano secco.
Se preferite una versione più rustica, potete sostituire parte del vino rosso con vino bianco secco, che darà una nota più leggera. Il coniglio alla ligure si abbina benissimo ad un contorno di patate al forno croccanti o polenta morbida, che raccolgono il sugo in modo delizioso.
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