Come fare le lenticchie porta fortuna per il cenone di Capodanno: ricetta garantita per averle morbide, saporite e digeribili
Le lenticchie porta fortuna a Capodanno non possono mancare: la ricetta della nonna per averle tenerissime, quasi cremose e saporite.
Quando si avvicina Capodanno, tra panettone e pandoro si pensa sempre a qualcosa che sia un po’ portafortuna: le lenticchie. È uno di quei piatti immancabili nella tradizione del cenone dell’ultimo giorno dell’anno: si dice che portino soldi e prosperità ed anche solo per il gesto di metterle in tavola, già ci sentiamo pronti ad affrontare il futuro con un sorriso in più.
La ricetta che ti propongo è quella della tradizione culinaria delle feste che le rende umide e saporite, con una consistenza quasi cremosa. Il trucco sta nella cottura lenta, nella scelta delle lenticchie piccole e compatte che rendono tutto perfetto.
E’ un piatto comodissimo perché le lenticchie puoi prepararle il giorno prima, riscaldarle al momento ed accompagnarle con zampone o cotechino o gustarle anche da sole se vuoi qualcosa di più leggero.
Ingredienti
- 300 grammi lenticchie rosse piccole
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 1 cipolla
- 50 grammi guanciale o pancetta
- 1 spicchi aglio
- quanto basta olio extra vergine d'oliva
- 700 millilitri brodo vegetale caldo
- 1 foglia alloro
- quanto basta sale
- quanto basta pepe
Presentazione
10 min
30 min
4 persone
Facile
Preparazione
Come fare Come fare le lenticchie porta fortuna per il cenone di Capodanno: ricetta garantita per averle morbide, saporite e digeribili
1
Sciacquate le lenticchie sotto acqua corrente e lasciatele scolare, poi tritate finemente cipolla, carota e sedano. Tagliate a dadini il guanciale o la pancetta e versatelo in una casseruola capiente con un po’ d’olio extra vergine d’oliva: accendete a fuoco dolce e fate rosolare lentamente in modo che il grasso si sciolga.
2
Aggiungete ora le verdure tritate e l’aglio intero, lasciate soffriggere fino a doratura e versate le lenticchie. Coprite con brodo vegetale fino a superarle di circa un dito, aggiungete l’alloro e portate ad ebollizione. Abbassate la fiamma e cuocete lentamente per circa mezz’ora, mescolando ogni tanto.
3
Controllate spesso la cottura perchè le lenticchie dovranno essere tenere e cremose, ma non sfatte. Aggiustate di sale e pepe e servitele ben calde, magari accompagnate da cotechino o zampone per la tradizione, oppure da sole come contorno sano e saporito.
Trucchi e consigli
Per ottenere lenticchie perfette, scegli lenticchie piccole e compatte, meglio se non decorticate, così mantengono la forma in cottura. Sciacquatele bene prima di cuocerle per eliminare polvere o impurità. Il soffritto di cipolla, carota, sedano e aglio fa la differenza: non avere fretta, lascia che rilascino tutto il profumo. L’aggiunta di guanciale o pancetta dà sapore senza appesantire, ma se vuoi una versione vegetariana puoi sostituirlo con un cucchiaino di concentrato di pomodoro o qualche oliva tritata.
Cuocetele lentamente e con brodo tiepido: così assorbono il sapore e restano morbide. Controlla sempre il livello di liquido, aggiungendo altro brodo se serve, perché non devono asciugarsi troppo né essere brodose. Sale e pepe vanno messi verso fine cottura, così le lenticchie restano tenere. Puoi prepararle anche il giorno prima: i sapori si amalgamano ancora meglio e riscaldate leggermente sono ancora più gustose. Per dare un tocco speciale, spolvera con prezzemolo fresco tritato o un filo di olio aromatizzato a crudo prima di servire. Volendo, aggiungi un po’ di vino bianco secco durante il soffritto: dona un tocco in più e profumo al piatto.
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