Ma quale alla Norma, fai la pasta ncasciata siciliana e vedi se non è 3 volte più buona

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Con la pasta ncasciata ti dimentichi pure quella alla Norma, la vera ricetta siciliana ti farà impazzire: con questa conquisti pure la suocera!

La pasta ncasciata non è una semplice pasta al forno, è un vero manifesto della cucina siciliana ed ogni volta che la preparo sembra una festa. È una ricetta che racconta la Sicilia ad ogni boccone con il sugo ricco, il formaggio filante, le melanzane fritte ed il profumo di basilico e che mette subito tutti di buonumore.

Questa è la ricetta vera messinese della pasta ncasciata, così facile eppure così gustosa

Prepararla è più facile di quanto sembri, ma serve un po’ di pazienza: a te basterà solo organizzarti bene e seguire passo passo la ricetta ed il risultato sarà una pasta al forno avvolgente, con quella crosticina dorata ed irresistibile in superficie che è pura poesia.
Ognuno ha la sua versione di pasta ncasciata, tramandata da madri e nonne: qualcuno aggiunge le uova sode, altri le polpettine, qualcuno ancora la fa in bianco. Io ti lascio la mia versione classica, la più vicina a quella della tradizione messinese: una volta assaggiata, la rifarai per ogni pranzo della domenica o per le feste in famiglia. Pensa che perfino mia suocera ormai me la chiede!

pasta ncasciata ricetta originale siciliana ricette.com

Ingredienti

Presentazione

tempo di realizzazione 10 min

tempo di cottura 60 min

Ingredienti, numero di persone 4 persone

Difficoltà di preparazione Facile

Preparazione

Come fare Ma quale alla Norma, fai la pasta ncasciata siciliana e vedi se non è 3 volte più buona

1

Iniziate lavando le melanzane, poi tagliatele a fette e mettetele sotto sale per 30 minuti per eliminare l’amaro. Sciacquatele, asciugatele e friggetele in olio di semi caldo fino a doratura, quindi scolatele su carta assorbente per eliminare l’unto in eccesso. Fatto ciò mettete sul fuoco una casseruola capiente con olio extra vergine d’oliva e la cipolla tritata. Fatela soffriggere lentamente, poi aggiungete la carne macinata e fate rosolare bene: sfumate con il vino rosso e lasciate evaporare la parte alcolica.

Iniziate lavando le melanzane, poi tagliatele a fette e mettetele sotto sale per 30 minuti per eliminare l’amaro. Sciacquatele, asciugatele e friggetele in olio di semi caldo fino a doratura, quindi scolatele su carta assorbente per eliminare l’unto in eccesso. Fatto ciò mettete sul fuoco una casseruola capiente con olio extra vergine d’oliva e la cipolla tritata. Fatela soffriggere lentamente, poi aggiungete la carne macinata e fate rosolare bene: sfumate con il vino rosso e lasciate evaporare la parte alcolica.

2

Unite ora la passata di pomodoro, la mortadella a tocchetti, sale, pepe e qualche foglia di basilico. Fate cuocere a fuoco dolce per circa 10 minuti con il coperchio leggermente aperto per far uscire il vapore in eccesso. Aggiungete anche i piselli lessati, mescolate e proseguite la cottura per altri 20 minuti circa in modo che il sugo si addensi leggermente. A questo punto lessate i maccheroni in abbondante acqua salata lasciandoli un po’ indietro di cottura: scolateli e mescolateli con il sugo, tenendone un po’ da parte per ultimare la preparazione.

Unite ora la passata di pomodoro, la mortadella a tocchetti, sale, pepe e qualche foglia di basilico. Fate cuocere a fuoco dolce per circa 10 minuti con il coperchio leggermente aperto per far uscire il vapore in eccesso. Aggiungete anche i piselli lessati, mescolate e proseguite la cottura per altri 20 minuti circa in modo che il sugo si addensi leggermente. A questo punto lessate i maccheroni in abbondante acqua salata lasciandoli un po’ indietro di cottura: scolateli e mescolateli con il sugo, tenendone un po’ da parte per ultimare la preparazione.

3

Ungete una teglia da forno e fate un primo strato di pasta, aggiungete le melanzane, la mozzarella a dadini, mortadella, un po’ di caciocavallo ed il sugo di carne. Ripetete fino a terminare gli ingredienti, completate con sugo, pangrattato e caciocavallo in superficie e cuocete in forno statico a 180 gradi per circa 35/40 minuti o fino a che la crosticina sarà dorata e croccante. Lasciate intiepidire qualche minuto, poi tagliate e servite!

Ungete una teglia da forno e fate un primo strato di pasta, aggiungete le melanzane, la mozzarella a dadini, mortadella, un po’ di caciocavallo ed il sugo di carne. Ripetete fino a terminare gli ingredienti, completate con sugo, pangrattato e caciocavallo in superficie e cuocete in forno statico a 180 gradi per circa 35/40 minuti o fino a che la crosticina sarà dorata e croccante. Lasciate intiepidire qualche minuto, poi tagliate e servite!

Trucchi e consigli

Il primo segreto è la melanzana fritta: deve essere asciutta, dorata ma non unta. Se volete una versione più leggera potete grigliarla, ma il gusto tradizionale sta tutto in quella frittura profumata. Usate pasta corta e rigata come rigatoni o maccheroni, perché trattengono meglio il sugo. Per ottenere una crosticina irresistibile, spolverate la superficie con pangrattato mescolato a formaggio grattugiato ed un filo d’olio extra vergine d’oliva prima di infornare. Il formaggio invece, sceglietelo saporito: provola affumicata o caciocavallo stagionato siciliano daranno una marcia in più.
La pasta ncasciata è ottima anche preparata in anticipo: il giorno dopo, riscaldata è ancora più buona perché i sapori si amalgamano meglio. Se ne avanza potete congelarla già cotta e riscaldarla in forno quando vi serve e non dimenticate la regola d’oro: non siate tirchi con il sugo!