Buccellato siciliano con cioccolato, se lo provi sei avvisato: ti toccherà rifarlo ogni Natale

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Mi anticipo il Natale con il buccellato siciliano, ma nel ripieno ci metto pure il cioccolato come faceva la nonna così diventa più goloso!

Il buccellato siciliano non è un dolce qualsiasi, è uno di quelli che fanno subito Natale anche solo a guardarli. Le pasticcerie ne sono già piene, ma farlo in casa è tutta un’altra storia, e non è complicato come sembra. È uno di quei dolci che le famiglie preparano ogni anno, spesso con la loro versione ma la base è sempre la stessa: un guscio di pasta frolla un po’ più consistente del solito ed un ripieno ricco di fichi secchi, cioccolato, mandorle, noci, uvetta e spezie. Profumi che, appena apri la porta del forno, ti fanno capire che il Natale è arrivato.

Mettici il cioccolato nel buccellato siciliano e vedi che magia

Il buccellato ha anche una storia lunga, radicata nella tradizione siciliana: ogni provincia ha la sua piccola variante, ma l’idea è sempre quella di un dolce rustico e profumato che deve durare diversi giorni e migliorare col passare del tempo. Per questo è perfetto da preparare in anticipo, soprattutto per le feste. E poi portarlo in tavola fa sempre la sua figura: scenografico, ma con quell’aria casalinga che piace ed è molto più semplice da fare di quello che sembra.

 

 

buccellato siciliano cioccolato ricette.com

Ingredienti

Presentazione

tempo di realizzazione 10 min

tempo di cottura 40 min

Ingredienti, numero di persone 4 persone

Difficoltà di preparazione Facile

Preparazione

Come fare Buccellato siciliano con cioccolato, se lo provi sei avvisato: ti toccherà rifarlo ogni Natale

1

Iniziate preparando la frolla: mescolate farina, lievito e zucchero, poi unite il burro a pezzetti e lavorate velocemente. Aggiungete l’uovo e la scorza d’arancia ed impastate fino a ottenere una palla liscia. Lasciate riposare in frigo 30 minuti ed intanto preparate il ripieno. Mescolate i fichi tritati, l’uvetta, le mandorle, le noci, i canditi, il cioccolato fondente sminuzzato e la cannella.

Iniziate preparando la frolla: mescolate farina, lievito e zucchero, poi unite il burro a pezzetti e lavorate velocemente. Aggiungete l’uovo e la scorza d’arancia ed impastate fino a ottenere una palla liscia. Lasciate riposare in frigo 30 minuti ed intanto preparate il ripieno. Mescolate i fichi tritati, l’uvetta, le mandorle, le noci, i canditi, il cioccolato fondente sminuzzato e la cannella.

2

Unite anche il miele ed il Marsala per ottenere un composto morbido e profumato e mettetelo un attimo da parte. Stendete la frolla in un rettangolo spesso mezzo centimetro: distribuite il ripieno al centro e formate un cilindro, richiudendo la frolla attorno e sigillando bene. Formate un anello, attaccando le estremità e praticate dei tagli decorativi sulla superficie.

Unite anche il miele ed il Marsala per ottenere un composto morbido e profumato e mettetelo un attimo da parte. Stendete la frolla in un rettangolo spesso mezzo centimetro: distribuite il ripieno al centro e formate un cilindro, richiudendo la frolla attorno e sigillando bene. Formate un anello, attaccando le estremità e praticate dei tagli decorativi sulla superficie.

3

Spennellate con poco latte e decorate con zucchero, canditi o frutta secca: trasferite in forno e cuocete a 180 gradi per 35/40 minuti, finché apparirà dorato. Lasciate raffreddare completamente prima di tagliare e servite il buccellato siciliano così, senza aggiungere altro in tutta la sua maestosità!

Spennellate con poco latte e decorate con zucchero, canditi o frutta secca: trasferite in forno e cuocete a 180 gradi per 35/40 minuti, finché apparirà dorato. Lasciate raffreddare completamente prima di tagliare e servite il buccellato siciliano così, senza aggiungere altro in tutta la sua maestosità!

Trucchi e consigli

Il buccellato migliora dopo qualche ora, quindi non abbiate fretta: più riposa, più i profumi si intensificano. Per la frolla, non lavoratela troppo: deve rimanere compatta ma elastica, altrimenti in cottura si spacca. Se vi sembra troppo secca, aggiungete un cucchiaio di latte; se invece troppo morbida, unite un pizzico di farina.

Il ripieno deve essere umido, ma non bagnato: regolate la consistenza aggiungendo miele o Marsala a seconda delle necessità. Potete personalizzarlo con pinoli, datteri o gocce di cioccolato, purché resti ben equilibrato.

Un trucco importante: quando formate l’anello, schiacciate leggermente il cilindro in modo che il buccellato cuocia in maniera uniforme. I tagli decorativi non servono solo per rendere il dolce più bello: aiutano il vapore ad uscire ed impediscono che si gonfi in modo irregolare. Per la lucidatura potete usare anche una semplice miscela di miele e acqua tiepida, da spennellare a fine cottura: darà quel tocco brillante tipico di molte pasticcerie.

Si conserva a lungo, anche una settimana, avvolto in carta da forno: anzi, è quasi più buono il giorno dopo!