La ricetta autentica del vitello tonnato che ti salva il Natale: a Torino lo fanno solo così
Il vitello tonnato con la ricetta autentica della tradizione piemontese: carne tenerissima e salsa saporita, mica come quella secca ed asciutta dei supermercati!
Ecco uno di quei piatti che sanno di festa anche quando non fai niente di speciale: fa scena senza sforzo e piace a tutti, anche ai più difficili. Se c’è un antipasto della tradizione che vale la pena preparare adesso, in questo periodo che ci porta dritti verso le festività, è proprio questo.
Come fare il vitello tonnato o vitel tonnè, la ricetta autentica della tradizione
La versione che ti racconto oggi è quella originale piemontese, quella garantita dalle fonti tradizionali: carne tenera cotta lentamente in un brodo profumato ed una salsa vellutata fatta non con la maionese industriale, ma come vuole la ricetta storica. È una salsa che non copre il sapore della carne, ma lo accompagna e quando la prepari bene te ne accorgi subito: non è pesante e non ha quella sensazione invadente che a volte trovi nelle versioni più moderne.
Il vitello tonnato è comodo da morire: lo puoi preparare in anticipo, lo tieni in frigo ed il giorno dopo è ancora più buono. Perfetto se hai ospiti, perfetto per i buffet, perfetto anche per una domenica di dicembre quando inizi a sentire addosso l’atmosfera natalizia ma non hai ancora troppa voglia di passare ore ai fornelli. Che ne dici lo facciamo subito?

Ingredienti
- 700 grammi girello di vitello
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 1 cipolla
- 1 foglia alloro
- quanto basta pepe in grani
- quanto basta sale
- 2 tuorli sodi
- 200 grammi tonno sott'olio sgocciolato
- 2 acciughe sott'olio
- 1 cucchiai capperi dissalati
- 1 limone
- quanto basta olio extra vergine d'oliva
Presentazione
Preparazione
Come fare La ricetta autentica del vitello tonnato che ti salva il Natale: a Torino lo fanno solo così
1
Mettete il girello di vitello in una pentola e copritelo con acqua fredda: unite carota, sedano, cipolla, alloro, pepe ed una presa di sale. Portate a bollore, poi abbassate la fiamma e cuocete dolcemente per circa un’ora, finché la carne risulterà morbida, ma compatta. Spegnate e lasciate raffreddare la carne nel suo brodo, così conserverà la sua umidità.
2
Intanto preparate la salsa: mettete in un mixer i tuorli sodi, il tonno ben sgocciolato, le acciughe, i capperi ed il succo di limone. Frullate aggiungendo poco alla volta il brodo di cottura della carne filtrato fino ad ottenere una crema liscia. Fatto ciò emulsionate con un filo d’olio extra vergine d’oliva, quanto basta per renderla vellutata.
3
Affettate il vitello sottilmente una volta completamente freddo, disponete le fette su un piatto leggermente sovrapposte e coprite con la salsa tonnata, senza esagerare. Guarnite con qualche cappero dissalato, mettete a riposare almeno un’ora in frigo prima di servire e buon appetito!
Trucchi e consigli
Il primo segreto per un vitello tonnato impeccabile è scegliere il taglio giusto: il girello è quello più indicato perché resta compatto e si affetta facilmente senza sfaldarsi. Cuocetelo a fiamma bassa e lasciatelo raffreddare nel brodo, altrimenti tende ad asciugarsi. Filtrate sempre il brodo prima di usarlo nella salsa: evita retrogusti e la rende più fine.
Per la salsa, ricordate che la ricetta tradizionale non prevede maionese. Il trucco per ottenere una consistenza cremosa è dosare bene il brodo: aggiungetelo a cucchiaiate finché il mixer non crea una crema lucida. Capperi ed acciughe vanno usati con equilibrio: troppi rendono la salsa salata ed aggressiva. Se preferite una versione più leggera, sostituite parte del tonno con tonno al naturale.
La carne va affettata freddissima con un coltello affilato: più le fette sono sottili, più il piatto risulta elegante e piacevole. Non coprite tutto con troppa salsa: lasciate che si veda la carne. Infine, preparate il piatto con qualche ora di anticipo: il riposo in frigo lo rende più armonioso e rotondo nei sapori.
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