Torta di mele senza lattosio
La torta di mele senza lattosio è una rivisitazione della classica torta di mele in quanto questa ricetta è priva di lattosio. Il burro viene sostituito dall’olio di semi di girasole, mentre al posto del latte vaccino viene utilizzato del succo di mele, senza zuccheri aggiunti. E’ una torta semplicissima da preparare e soprattutto sana, con ingredienti che la rendono un dolce light adatto anche per una merenda leggera. La torta di mele senza lattosio, come tutte le torte di mele, si conserva bene per diversi giorni anzi, il giorno successivo alla preparazione ne acquista di sapore in quanto tutti gli ingredienti si ben amalgamano e le mele rendono l’impasto più umido. Se siete intolleranti al lattosio o avete voglia di un dolce non troppo impegnativo, allora la torta di mele senza lattosio fa al caso vostro. Vediamo insieme come prepararla.
Torta cioccolato e pere senza lattosio
La torta cioccolato e pere senza lattosio ha il cuore reso morbido dalle pere, il profumo avvolgente del rum e la scioglievolezza del cioccolato. Diverse sono le influenze nella preparazione: un po’ brownie dato che il cacao è sostituito dal cioccolato sciolto a bagnomaria, un po’ torta classica per la semplicità di preparazione. Il burro è sostituito dal rum. Il latte è inesistente. Godetevi il profumo e segnatela tra le ricette per le giornate speciali perché non potrete più farne a meno.
Cookies senza lattosio
Sono conosciuti con il nome di cookies ma il loro nome completo è Chocolate Chips Cookies, ossia biscotti con gocce di cioccolato. Nascono anch’essi come un errore, unendo il cioccolato tagliato grossolanamente all’impasto, con la convinzione che si sciogliesse in modo uniforme. Invece l’esperimento ha creato un delizioso biscotto morbido con perle di cioccolato fuso all’interno, di seguito in una versione senza lattosio. Anche qui le varianti sono infinite: con noci spezzettate, frutti rossi, muesli, ecc. Insomma, buon divertimento!
Brownies senza lattosio
Il brownie è un dolce tipico della cucina statunitense, chiamato così, ma anche chocholate brownie o Boston brownie, per il suo colore scuro. Vi è anche un’altra versione, il blondie, fatto con cioccolato bianco. La torta viene tagliata a cubetti e accompagnata da panna o gelato, è perfetta per la meranda o la prima colazione. All’interno ci sono infinite opzioni di farcitura: la classica ha le nocciole ma si possono trovare anche noci pecan, prugne, pistacchi o semplici aromi quali vaniglia o arancia. Gli ingredienti principali sono cioccolato fondente, cacao, burro (noi useremo la margarina), uova, zucchero e farina. Nella ricetta originale non è previsto il lievito, si pensa per un errore dello chef nella preparazione, quindi bisogna avere la premura di montare molto bene le uova con lo zucchero per avere un risultato soffice. Nella mia versione senza lattosio però un pizzico di lievito, lo ammetto, c’è.
Cannelloni ricotta e spinaci senza lattosio
I cannelloni sono un formato di pasta cilindrica, farcito con un ripieno di ricotta e spinaci o carne macinata. Si prestano a infinite varianti e la farcitura può prevedere anche pesce o verdure: gamberi e spinaci ad esempio, ma anche melanzane e pesce spada o zucchine e salmone. Dovete solo sbizzarrirvi. I cannelloni vengono poi cotti in forno con un sugo di pomodoro o bianchi, con semplice besciamella. Nella nostra versione senza lattosio mi sono fatta influenzare dalla cucina toscana: in Maremma i tortelli vengono farciti con un ripieno di ricotta di pecora e spinaci. Vengono mangiati anche così, senza la pasta, semplici palline da bollire, chiamati gnudi.
Creme caramel all’arancia senza lattosio
Il creme caramel è un dolce di origine portoghese (conosciuto in italia anche con il nome di latte alla portoghese), simile a un budino con uno strato di caramello liquido in superficie. Solitamente è alla vaniglia ma ci sono diverse varianti di gusti e aromi. Il termine francese viene sostituito in terra ispanica con “flan” . Nei paesi sudamericani il caramello viene sostituito con il dulce de leche, una crema spalmabile a base di latte e zucchero. In Italia il topping del creme caramel varia dal caramello, al cacao o alla frutta. Nella nostra versione, senza lattosio, ci sarà un persistente aroma di arancia e scomparirà il topping al caramello.
Budino alla vaniglia senza lattosio
Il budino è un dolce al cucchiaio semplicissimo da preparare che prevede, nel nostro caso, l’utilizzo di panna vegetale e latte di soia, in quanto si tratta di una variante senza lattosio. È perfetto per una pausa durante la giornata o per chiudere degnamente la cena con una piccola indulgenza. Solitamente viene preparato in stampini monoporzione da sformare prima di servire. Noi vi proponiamo il budino in una veste davvero chic: in un bellissimo bicchiere da guarnire a piacere con frutta o cioccolato. Una ricetta base davvero utile perché quando avrete scoperto quanto è semplice preparare il vostro budino in casa non ne comprerete più e inizierete a sperimentare gli abbinamenti che preferite.
Crema chantilly senza lattosio
La crema chantilly ha una storia un po’ particolare dietro le sue origini e se la contendono l’Italia e la Francia. Nella seconda nazione, si dice che la crema chantilly sia stata inventata da Monsieur Vatel che avrebbe montato la panna con dello zucchero a velo e insaporendola con della vaniglia. In Italia, invece, chiunque ti dirà che la crema sopra citata sia una versione fatta con crema pasticcera e panna montata.
Poco importa la paternità esatta di questa meravigliosa crema. Fatto è che viene utilizzata per farcire pan di spagna o piccola pasticceria. Di seguito la ricetta nella versione senza lattosio.
Crespelle senza lattosio
La crespella è conosciuta anche con il termine francese di crepe e fa parte della famiglia delle cialde insieme a pancakes e gaufres. Può prevedere una farcitura sia dolce che salata e la preparazione stessa può essere fatta in entrambi i modi (e non con un impasto neutro). Nonostante la versione dolce sia particolarmente diffusa (famosissima la crepe suzette) anche la preparazione salata riscuote notevole successo e può sostituire lasagne e cannelloni nella preparazione di paste ripiene al forno. Le crespelle, infatti, si prestano a infiniti ripieni, sia di terra che di mare. Anche con leggerissime verdure il risultato è garantito. Noi suggeriamo un ripieno di broccoli e gamberoni alla piastra, ma vi lasciamo alla preparazione delle crespelle senza lattosio con un impasto adatto a ricette salate.
Blinis senza lattosio
I blinis sono una preparazione tipica della Russia. Sono simili ai pancakes e hanno un impasto che prevede farina, uova, latte e lievito. Si servono solitamente con panna acida e caviale e hanno un diametro dai 10 ai 15 cm che permette, caldi e farciti, di arrotolarli e poi gustarli.
Nella versione di oggi, prepareremo dei blinis senza lattosio che ho scelto di farcire con polpa di granchio e gamberetti, perfetti come antipasto oppure da servire durante un aperitivo o un buffet.
Tiramisù senza lattosio
Il tiramisù è un dolce al cucchiaio, diffuso in tutta Italia, la cui paternità è contesa tra Veneto, Toscana, Friuli Venezia Giulia e altre regioni. La base è formata da savoiardi inzuppati nel caffè e coperti da una soffice crema al mascarpone. Un dolce semplice insomma, ma di sicuro effetto e amato da tutti. Originariamente non prevedeva l’aggiunta di albumi (o panna), modifica moderna per rendere la crema più leggera, e veniva quindi assemblato con i biscotti, il mascarpone, i tuorli d’uovo, lo zucchero, il caffè e il cacao amaro. Esiste anche una versione che prevede la cottura a bagnomaria dei tuorli montati con lo zucchero, in modo da rendere la conservazione più lunga. Noi, in questo tiramisù senza lattosio, abbiamo sostituito i savoiardi con i Pavesini per un risultato ancora più “light”
Pasta brisè senza lattosio
La pasta brisè è uno degli impasti base della cucina francese e viene utilizzata per torte salate ma anche per tartellette o preparazioni dolci come la apple pie o torte ripiene di crema che prevedano un guscio croccante. È formata da farina, burro e acqua. Ha una consistenza molto leggera e friabile ma, non contenendo uova, ha un colore più chiaro della “sorella” pasta frolla. La preparazione è infatti molto simile a quella della frolla: si impasta la farina con il burro (o nel nostro caso con la margarina) fino ad ottenere un composto sbricioloso; poi, in sostituzione alle uova si aggiunge l’acqua, un cucchiaio per volta fino a raggiungere la consistenza perfetta. Nonostante sia un impasto neutro e non preveda lo zucchero può essere aromatizzata con cacao o altre spezie.